La guerra si deve ripudiare e le dittature si devono combattere. La biblioteca ha armi potenti per farlo: gli strumenti per conoscere e capire; gli spazi per ragionare e discutere.

L’Istituzione Biblioteca Classense, in tutte le sue sedi e la Biblioteca Oriani mettono a disposizione della comunità, da leggere o prendere in prestito, libri, giornali e riviste, film e risorse digitali sull’Ucraina e sulla Russia, sull’attualità del conflitto, ma anche sulla loro storia e cultura millenaria.

Sono stati allestiti dei corner dedicati, in cui vengono esposte le risorse che possono poi esser prese in prestito. Si va dai “Dispacci” di Anna Politkovskaja alle riflessioni di Sergio Romano, dalla biografia di Julija Tymošenko agli articoli su “Limes”, dalle poesie e dalle fiabe di Marina Cvetaeva ai “Racconti di Odessa” di Isaak Babel’, fino ai grandi classici della letteratura e della storiografia.

“Abbiamo ritenuto importante che in questo periodo complesso a livello internazionale fossero in prima battuta le biblioteche del territorio a fornire un contributo di conoscenza – afferma l’assessore alla Cultura Fabio Sbaraglia – andando incontro al naturale desiderio di approfondimento delle persone e per promuovere, grazie alla poesia, alla letteratura e agli studi storico-sociali, una cultura della pace”.

Di seguito i link ai percorsi di approfondimento:

Biblioteca Classense, narrazioni: https://scoprirete.bibliotecheromagna.it/opac/list/russiaucraina-narrazioni/527499213095

Biblioteca Oriani, attualità: https://scoprirete.bibliotecheromagna.it/opac/list/russia-ucraina/527501213009