LA DENUNCIA
“Mentre il mondo intero si sta interrogando e condannando il violento attacco militare della Russia in Ucraina, si scopre che gli Africani che vivono in Ucraina e fuggono dalla stessa guerra hanno il DIVIETO di entrare in Polonia per salvarsi. Sono ammassati alla frontiera, abbandonati a loro stessi, bambini e donne, nell’indifferenza di chi dovrebbe aiutarli e proteggerli.
Essere nero esclude la possibilità di essere accolto e protetto in caso di guerra ?
Due pesi, due misure,. Che INDIGNAZIONE.
È diventata una guerra fra i poveri.
Denunciamo a squarciagola questo disprezzo a fondo razzista, con l’aggravante che ciò sta succedendo proprio in un momento di guerra. Non ci sono profughi di serie A e quelli di serie B. Siamo tutti esseri umani e di conseguenza tutti cittadini.
Con delusione e rammarico, condanniamo con fermezza questo atteggiamento reputato inaccettabile, razzista e ostile ai principi basilari del buon senso e della carta dei diritti universali dell’uomo. Queste immagini mi hanno pugnalato il cuore.”
Charles Tchameni Tchienga, Presidente Il Terzo Mondo ODV