“Il recente decreto governativo che definisce le nuove regole per il ballo a causa dell’emergenza Covid – e che si applica anche al ballo sulla spiaggia – ci impone una serie di riflessioni basate sul buon senso e sul rispetto delle regole” afferma lo staff del “Ballo Scalza”, la tradizionale serata del venerdì al Bagno Lucciola di Marina di Ravenna.
“Sarebbe possibile, probabilmente, proporre comunque serate basate sulla ristorazione a cui abbinare momenti musicali più “tranquilli”, controllando che la clientela eviti di ballare e comunque stando attenti ad evitare assembramenti. E probabilmente diversi operatori della notte in riviera sceglieranno, legittimamente, questa strada” continua lo staff.
“Ma “Ballo Scalza” è una serata particolare, nata fin dagli albori per favorire la socializzazione proprio grazie al grande fascino della musica ritmata come elemento di divertimento, di relax e – per dirla alla romagnola – di “intorto”. Abbiamo il ballo nel titolo, da sempre: e ci pare innaturale dover cambiar pelle pur di continuare a organizzare l’evento del venerdì sera. Ci siamo riusciti per qualche settimana, forse anche contro le previsioni primaverili: se oggi, a causa dei crescenti numeri dei contagi, dall’alto si decide che ballare può essere pericoloso, anche noi abbiamo deciso di fermarci. E’ giusto così: torneremo a ballare “scalzi” appena si potrà – a metà settembre, se sarà possibile, oppure il prossimo anno – ma lo faremo solo quando potremo offrire ai nostri tanti appassionati una sera di divertimento senza pensieri, come è sempre stato.