Ancora un appuntamento con il mercatino dell’usato in Darsena: la Pulce d’Acqua ritorna il 10 luglio. Per questo mese e per agosto l’iniziativa – ad ingresso gratuito per i visitatori – si tiene al sabato, sempre dalle 8.30 alle 18.30. Prossimi appuntamenti il 31 luglio e il 28 agosto, poi il 12 e il 26 settembre, il 10 e il 24 ottobre, il 7 e il 21 novembre e l’8 dicembre.

La Pulce d’Acqua, la fiera del riciclo, consente a tutti di acquistare a prezzi contenutissimi libri, bijoux, oggettistica, abbigliamento, giochi. Tra i banchi del mercatino non è raro trovare pezzi unici e storici e riannodare il filo dei ricordi, facendo un tuffo nel passato e rivivendo la tradizione, anche attraverso oggetti simbolo della Romagna. Le storie che si celano dietro gli articoli in vendita nelle ultime edizioni sono tantissime e molto varie. Si va da un “mangiadischi” anni ’60 con tanto di vinili dell’epoca ad una cartolina firmata da Enzo Ferrari; da un pregiato lampadario d’antiquariato di Murano a un raro modellino di un’astronave di “Star Wars”; dalla racchetta preferita da Björn Borg a un cappotto haute couture dalle passerelle americane, fino ad arrivare a una foto firmata dal celebre pilota toscano Gastone Brilli Peri.

E c’è chi ha trovato simboli, oggetti e attrezzi legati alla storia del territorio: come una “caveja” originale o uno scaldaletto antico.

Curiosare fra gli stand delle fiere de La Pulce, quindi, può riservare sempre sorprese straordinarie e inimmaginabili. L’iniziativa, ormai un punto di riferimento nel panorama ravennate, è aperta a tutti i privati cittadini che desiderano svuotare cantine, soffitte e armadi dagli oggetti che non usano più, ma che possono essere utili ad altri, innescando un circolo virtuoso e allungando la vita degli oggetti. La filosofia delle fiere de La Pulce, infatti, è quella di unire al risparmio la cultura del riutilizzo, oggi di fondamentale importanza per arginare lo spreco incessante di risorse e tutelare l’ambiente.