“Nel question time del 30 giugno us posto al consiglio comunale, promosso dalle opposizioni Gruppo Lega e L.C. La Pigna, da noi invitati a sostenere le istanze promosse dal nostro Comitato “Noi del centro “, facendo seguito  all’ ultimo incontro avvenuto l’8 giugno con il Sindaco e assessore Cameliani e contestuale protocollo depositato, alla conferenza stampa del 22 giugno us da noi promossa, la risposta fornita da Cameliani ci lascia totalmente insoddisfatti. Rileviamo, come si evince dal rigetto delle nostre istanze, che il problema è solo ed esclusivamente politico: evidentemente al sindaco e all’assessore le circa 700 attività che operano e rappresentano il centro, e che sono da sostenere, non risultano politicamente convenienti come investimento, nonostante questo Comune abbia a disposizione le risorse, così come risulta dal bilancio 2019, considerati i 75 milioni di fondo cassa e gli  84 milioni di avanzo primario.
Le azioni a sostegno del centro che quest’Amministrazione dichiara –  così come sostenuto dall’assessore Cameliani – di  voler intraprendere, sono prive di un progetto strutturale, pertanto inefficaci, e si riducono a semplici spot politici. Inoltre, le medesima, prevede il coinvolgimento delle associazioni di categoria, che ormai rappresentano solo se stesse e gli interessi delle loro botteghe, dilapidando così le poche risorse e disperdendole in mille rivoli ,rendendole inefficaci.
Diamo atto che per il mondo della ristorazione, l’Amministrazione si sia mossa positivamente, ben vengano i tavolini per strada, e l’abbattimento della TARI, ma le attività che contribuiscono alle casse comunali, non appartengono tutte al mondo della ristorazione, e spiace constatare che per tutte le altre attività  non è stato fatto nulla, anzi, ci e’ stato chiesto di fare da cornice tenendo le vetrine accese nelle serate del mercoledì e venerdì, suggerimento che la stragrande maggioranza di attività ha accolto, purtroppo con scarso riscontro.
L’emergenza Covid e lo stop per circa tre mesi hanno comportato la perdita certa del fatturato e la riapertura non ha corrisposto ad alcuna  ripresa dei consumi. Secondo i dati FMI e Banca d’Italia nei prossimi mesi si profila una perdita di Pil intorno al 10% che si tradurrà, inevitabilmente, in una contrazione significativa dei consumi,generando innumerevoli chiusure …
E’ con grande rammarico che rileviamo con quanta arroganza quest’amministrazione depositaria di verità assolute ha bocciato senza alcun margine le nostre istanze di buon senso al di là del colore politico, che nell’immediato consistevano sostanzialmente in un intervento volto all’abbassamento dei canoni d’affitto commerciali , non più sostenibili dagli attuali fatturati calati in alcuni casi anche del 50% e altamente speculativi, e nello stop al rilascio delle autorizzazioni per alcune tipologie merceologiche. A tal proposito la risposta dell’assessore Cameliani è a dir poco sconcertante, in quanto l’assessore asseriva che in un momento di economia recessiva vanno sostenute le attività rilasciando autorizzazioni a iosa, quindi ignorando le difficoltà economiche in cui tutte versano e trasformando un opportunità in un altro fallimento, inoltre il medesimo affermava che tale provvedimento sarebbe da adottare in fasi di economia espansiva. Evidentemente l’assessore non ha alcun idea di cosa significhi il commercio, e ancora, che a livello governativo è stato concesso a sostegno il credito d’imposta, che per molti risulterà inefficace, perché in perdita, e che nessun comune ha adottato provvedimenti del genere. Ci permettiamo di correggerlo, visto che Bologna e Rimini, della stessa area politica, si sono attivate in tal senso.
Siamo perfettamente consapevoli che i provvedimenti da noi richiesti, peraltro in via sperimentale per i prossimi tre anni, non sarebbero risolutivi e che urge una riforma strutturale del commercio a livello nazionale ed europeo,globalizzazione ,e-commerce  come ampiamente esposto nel protocollo depositato, ma questi interventi possibili e di buon senso permetterebbero di arginare e tentare di sopravvivere rispetto al momento drammatico che stiamo vivendo .
Le attività del centro ringraziano per la sensibilità dimostrata da quest’amministrazione:  ce ne ricorderemo a giugno 2021.”
Per Comitato noi del centro