Emozioni, storia, divertimento: calcio. Lo scorso weekend, i 2013 del Faventia hanno trascorso a Torino un’intensa due-giorni di sport, impegnati in due importanti tornei giovanili. Un gruppo di poco più di 30 persone tra bambini (una ventina) e adulti. Presenti, nello staff, mister Yurj Bruschi e i collaboratori Eugenio Assirelli, Marco Biserna, Massimiliano Marchetti, Eros Palli e Luca Ragazzini.
Partiti da Faenza all’alba di sabato 3 maggio, la prima tappa dell’esperienza piemontese è stata il ritrovo all’hotel della Juventus, nei pressi della Continassa: qui, giusto il tempo per un briefing con gli organizzatori dell’iniziativa e per il check-in, poi la squadra si è diretta a disputare il triangolare con le formazioni dell’Academy Juventus. Completate le sfide, il gruppo ha visitato museo e store dello stadio, calcandone anche l’erba. Quindi il rientro in albergo, la cena e la notte al J-Hotel.
Il giorno seguente, domenica 4, è stata la volta del torneo svoltosi nel comune di Orbassano, che ospita il centro sportivo granata. L’evento ha visto i leoni biancoblù scontrarsi con altri sei team dell’Academy Torino, classificandosi secondi, dietro solo ai padroni di casa. Spostatosi nel ristorante adiacente per il pranzo, il gruppo ha infine fatto ritorno a casa in serata.
«Due giorni di full immersion – ha commentato soddisfatto l’allenatore dei 2013, Yurj Bruschi -. Un’esperienza positiva, da effetto wow! Perché vivere certi momenti, come l’ingresso nello stadio della Juventus, significa tanto per ragazzi di questa età».

























































