“Ravenna, una delle città simbolo del Risorgimento italiano, aggiunge un nuovo tassello alla valorizzazione del suo patrimonio con l’inaugurazione del Museo Bayron e del Risorgimento, voluto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna. Questo museo, ospitato nel restaurato Palazzo Guiccioli, unisce storia e cultura in un luogo carico di memorie, legato al poeta Lord Byron e alle vicende carbonare dell’Ottocento.
All’interno del museo, che va ad arricchire la già importante offerta culturale della città valorizzandone al contempo il centro storico, i visitatori possono ammirare collezioni uniche, tra cui quelle Craxi e Spadolini, e la collezione Guerrini della Fondazione Ravenna Risorgimento. Quest’ultima include una preziosa selezione di oggetti massonici che raccontano il ruolo delle logge nell’unità italiana, offrendo una finestra sull’evoluzione sociale e politica del periodo.
Ravenna, teatro della trafila Garibaldina e custode del sacrificio di Anita Garibaldi, rafforza così il suo legame con la memoria risorgimentale. L’apertura del Museo Bayron è un tributo alla storia, ma anche un invito a guardare al futuro, celebrando i valori di libertà e unità che animarono il Risorgimento.
Il ringraziamento va alla Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, che ha reso possibile questo progetto, ma la città e la regione possono fare di più. La Regione Emilia-Romagna, che ha già una legge dedicata alla valorizzazione delle memorie del Novecento, potrebbe introdurre un’iniziativa analoga per l’Ottocento. Una legge di questo tipo permetterebbe di sostenere e promuovere realtà risorgimentali come la Società Conservatrice del Capanno Garibaldi, l’ANVRG, l’AMI e la stessa Fondazione Ravenna Risorgimento.
Un esempio concreto di valorizzazione potrebbe essere il “Percorso della Trafila Garibaldina”, già identificato ma ancora da strutturare. Questo itinerario, che collega i luoghi simbolo di quell’evento del 1849, potrebbe diventare un’esperienza unica, capace di unire storia e natura. Attraversando le valli e le pinete ravennati, i visitatori potrebbero rivivere l’epopea garibaldina ammirando gli stessi panorami dei protagonisti.
Il Museo Bayron non è solo un luogo della memoria, ma un punto di partenza per iniziative che rendano Ravenna un modello di valorizzazione storico-culturale, dove il Risorgimento diventi una risorsa per il futuro anche attraverso un’apposita legge per le memorie dell’800. Un messaggio per il nuovo Presidente della Regione, anche per la sensibilità che ha sempre dimostrato per un tema che va nella direzione di quell’educazione civica intesa come educazione al civismo che, in una società complessa come l’attuale, rappresenta la riposta più efficace dell’essere Cittadini in Repubblica.”

























































