Il commiato del sindaco di Faenza, Massimo Isola: “Ci lascia uno dei più autorevoli rappresentanti del tessuto produttivo e industriale della nostra città”.

“Massimo, oltre che essere un amico, è stato un imprenditore straordinario, che con la sua attività professionale ha contribuito a modernizzare Faenza e a portare la sua visione di imprenditore illuminato anche in contesti internazionali. La sua storia è profondamente intrecciata con quella economica della città: nei decenni di attività e alla guida di importanti realtà produttive, ha sempre dimostrato la volontà di coniugare il mondo dell’impresa con la società, la comunità e la vita pubblica. Il suo impegno però non si è limitato all’ambito aziendale, ma si è esteso al dialogo tra il settore privato e le istituzioni, attraverso l’attività associativa e il costante sostegno a iniziative di grande valore culturale e sociale. Basti pensare al progetto del Treno di Dante o al suo recente coinvolgimento nell’ISIA, dove ha contribuito con la sua visione e la sua esperienza. Con la sua scomparsa, Faenza perde una figura di riferimento, un uomo che ha sempre lavorato con passione per il bene della comunità. Personalmente e a nome della città, mi stringo con profondo cordoglio al dolore della famiglia e degli amici, ricordando con stima e affetto il suo prezioso contributo”.