Il vicepresidente del Consiglio dei ministri e ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani, ha fatto tappa a Ravenna, esprimendo il suo pieno sostegno ai candidati del centro-destra per le prossime elezioni amministrative: Nicola Grandi ed Eleonora Zanolli, in corsa rispettivamente per la carica di sindaco e vicesindaca e sostenuti da una coalizione che comprende Fratelli d’Italia, Forza Italia e la lista civica Viva Ravenna.
Tajani è giunto in città su invito di Antonio Patuelli, presidente dell’Associazione Bancaria Italiana (ABI) e de La Cassa di Ravenna Spa, per un incontro dedicato a tematiche di grande rilevanza economica, tra cui l’impatto dei dazi americani sull’import-export ravennate e il ruolo strategico del porto nel contesto europeo.

“Si tratta di questioni fondamentali per il futuro della nostra città e del Paese – ha dichiarato Grandi –. Il messaggio di Tajani conferma l’attenzione del governo verso la tutela del nostro mercato e la difesa della competitività delle imprese ravennati e italiane.”
Il candidato sindaco ha sottolineato inoltre come il ministro abbia ribadito l’impegno dell’esecutivo nel monitorare attentamente la questione dei dazi, garantendo un’azione decisa nel rispetto dell’identità e delle specificità italiane, ma sempre in un’ottica di collaborazione con l’Europa.

Eleonora Zanolli ha evidenziato l’importanza del lavoro congiunto a livello internazionale: “Nessuno può farcela da solo. Serve una strategia comune con gli altri Stati per proteggere la nostra economia e il nostro tessuto produttivo.”
Un altro tema affrontato dal ministro Tajani è stato quello dell’aumento degli investimenti nella difesa: il titolare della Farnesina ha spiegato che più risorse per la sicurezza non significano più armi, ma più sviluppo infrastrutturale, più innovazione tecnologica e quindi maggiori opportunità per il territorio.

Profonda la soddisfazione espressa da Grandi e Zanolli per l’incontro con il ministro: “Ringraziamo Antonio Tajani per la sua presenza e il suo in bocca al lupo. Continueremo a lavorare con determinazione per una Ravenna proiettata verso il futuro.”