Due ragazzi di 12 e 13 anni sono stati derubati in pieno centro a Faenza da un gruppo di ragazzini poco più che coetanei. L’episodio è avvenuto in Piazza Martiri della Libertà. Risibile il bottino, ma grande la paura, anche perché le due vittime sarebbero state minacciate. “La piaga del disagio e della delinquenza giovanile – ha commentato Alessandro Vitali, dirigente comunale de Il Popolo della Famiglia: – è un fenomeno purtroppo diffuso in tutta Italia, spesso sottovalutato. È proprio la superficialità nella analisi di questo fenomeno che ne fornisce poi la possibilità di radicamento. Se è vero che l’Assessore alla Sicurezza Massimo Bosi ha dichiarato nei giorni scorsi che Faenza non è il Bronx e che si tratta di episodi sporadici, come Popolo della Famiglia sollecitiamo l’amministrazione a non prendere sottogamba quanto accaduto. Anzi, chiediamo l’applicazione di regole severe per chi commette questo genere di reato, come daspo urbano. Vigilare sugli episodi di violenza giovanile è un dovere delle isitituzioni. A livello regionale, il timore che la Regione Emilia-Romagna – conclude Vitali – non percepisca seriamente la tematica concretamente è più che legittimo, visto e considerato la bocciatura di alcune richieste sul tema dell’opposizione in consiglio regionale.
Non vorremmo che questo atteggiamento porti poi alla situazione di non poter più intervenire in modo efficace sul tema del disagio e delinquenza giovanile.”