“Alla faccia degli alluvionati che ancora aspettano ristori, alla faccia della crisi ecologica e climatica che incombe, il Comune di Faenza si indebita con la Cassa Deposito e Prestiti per 180.371,02 per pagare l’ampliamento dell’impianto di illuminazione del Crossodromo Monte Coralli gestito da Andrea Dovizioso.
L’ampliamento di questo crossodromo (nuovi box, paddock e strutture ricettive) è stato invece pagato dal PNRR (sempre fondi pubblici) con 4 milioni di euro.
Con il rifacimento del tracciato, è stato letteralmente cambiato il volto ad una collina, togliendo tutti gli alberi e alimentando il dissesto idrogeologico.
Non a caso, come ammette il vicesindaco Fabbri, per sistemare la pista dopo una frana, si sono spesi 200 Mila euro.
E di frane molto probabilmente ce ne saranno altre, visto che la collina è sabbiosa e senza alberi o vegetazione.
Il vicesindaco Fabbri pare non vergognarsi dell’enorme sperpero di denaro pubblico quando annuncia: “In previsione dell’apertura alle gare internazionali e al conseguente aumento di flusso d’accesso alla zona di Monte Coralli, il Comune interverrà per l’allargamento della strada d’accesso”.
E così giù altri alberi, suolo e soldi.
Aumenterà il traffico di auto e relativo inquinamento, alla faccia del PUMS che nessuno ricorda più.
Il crossodromo del Monti Coralli è uno sfregio alla bellezza delle nostre colline, le nuove strutture ricettive e i paddock in costruzione, stanno consumando suolo.
Il nuovo impianto di illuminazione, che ne consentirà l’utilizzo in notturna non solo per gli allenamenti, ma anche per le gare nazionali e internazionali, arrecherà un gravissimo disturbo agli animali e agli umani che risiedono in queste colline, peraltro vincolate, tutelate e limitrofe alla zona parco. Per non parlare di quando i motori inizieranno a rombare, anche di notte.
Allora addio alla biodiversità e alla tranquillità delle colline.
E’ il “bello” della motor valley, debiti e inquinamento per tutti, profitti per pochi.”
Faenza Eco-logica