Mercoledì 16 marzo alle ore 17:30 prenderà ufficialmente avvio il progetto di contrasto alle solitudini involontarie degli anziani della “Compagnia dei Racconti”.

All’appuntamento online, sulla piattaforma Zoom, di presentazione e coinvolgimento dei volontari sarà presente l’Assessora alle Politiche Sociali del Comune di Russi, Monica Grilli, e Cristiana Baroni dei Servizi Sociali Associati che ci introdurranno nella tematica di “Osservare l’ambiente e la pessona”.

Per chi non avrà l’opportunità di seguire gli incontri di formazione online, la sede di Porta Nova, circolo Auser di Russi, sarà lieta di ospitarci per il collegamento.

Arriva anche nel nostro Comune l’esperienza della Compagnia dei Racconti, progetto di contrasto alle solitudini involontarie degli anziani, primo anno per il territorio di Russi e San Pancrazio, ma che in provincia ha preso avvio nel 2018 e che rinnova la ricerca di volontari, cittadini e cittadine che vogliano mettersi in gioco per raccontare le vite dei ravennati più anziani.

Il progetto è coordinato dalla cooperativa sociale Villaggio Globale, in collaborazione con l’Assessorato alla Politiche Sociali del Comune di Russi, Sguardi in Camera APS, Auser Provinciale ed è sostenuto dalla Regione Emilia Romagna con il supporto tecnico di Comunità Romagna.

In questa nuova tappa la Compagnia di volontari approderà nei territori di Russi e San Pancrazio per creare momenti di incontro: lo stare insieme e il raccontarsi sono strumenti di coinvolgimento attivo delle comunità locali per la cura dei propri concittadini.
Verrà infatti formato un gruppo di persone volontarie che seguirà un percorso di formazione per entrare in relazione con persone anziane a rischio solitudine, per ascoltarle, intervistarle, raccogliere ricordi del passato ed episodi di vita per non disperdere un patrimonio di esperienze importante per la memoria collettiva di tutta la comunità.
Verranno raccolte anche immagini e fotografie del passato, legate alle storie di vita delle persone incontrate.

Le storie saranno poi trascritte e raccolte in pubblicazioni, donate ai partecipanti e distribuite sui territori coinvolti. 

I volontari e le volontarie potranno scegliere come attivarsi per il progetto: incontrare gli anziani, trascrivere l’intervista, correggere le bozze dei racconti, oppure supportare Sguardi in Camera nella raccolta del materiale fotografico.