Lunedì 29 gennaio presso la sede lughese dei servizi sociali dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna sono stati inaugurati due nuovi automezzi donati da Flai-Cgil.

Al taglio del nastro erano presenti la presidente dell’Unione della Bassa Romagna Eleonora Proni, il sindaco referente per le Politiche socio-sanitarie Luca Piovaccari, la dirigente dell’Area Welfare dell’Unione, Silvia Guaraldi, segretaria nazionale Flai-Cgil, Raffaele Vicidomini, segretario Cgil Ravenna, oltre a numerosi assistenti sociali e amministratori del territorio.

«Questa donazione è molto significativa per il nostro territorio siccome ci consente di ripristinare l’efficienza di un servizio a favore delle fasce più deboli – ha dichiarato il sindaco Luca Piovaccari -. I nostri servizi sociali avevano infatti perso dei mezzi con l’alluvione di maggio 2023, compromettendo quindi la capacità degli assistenti sociali di muoversi sul territorio (visite domiciliari, trasporto sociale, eccetera). Il fatto che questa donazione provenga da un sindacato riteniamo che sia un valore aggiunto, perché è massima espressione di una solidarietà che mette al primo posto il bene della collettività, partendo da chi ha più bisogno.».

«I nostri servizi sociali sono stati e sono tutt’ora fortemente impegnati nell’affrontare la lunga scia dei danni causati dall’alluvione, per quanto riguarda il sostegno alle famiglie, soprattutto laddove tutt’oggi non sono ancora arrivati i sostegni promessi dal governo centrale – ha ricordato il sindaco -. Ci tengo a ringraziare sentitamente Flai-Cgil per la sensibilità e la vicinanza alle necessità del territorio dimostrate con questa donazione a nome di tutti gli amministratori, ma anche di tutto il personale dipendente dei servizi sociali dell’Unione».

«Abbiamo voluto dare un segno di solidarietà concreta a uno dei territori più colpiti dall’alluvione dello scorso maggio – è il commento di Silvia Guaraldi -, sia per valorizzare l’importanza della collettività e della sua tutela da parte dello stato sociale territoriale in un’area particolarmente importante per la categoria degli agro-alimentaristi, sia per rafforzare l’idea che muove la nostra azione quotidiana di valorizzazione del territorio attraverso la tutela collettiva dei lavoratori e delle lavoratrici e dei cittadini tutti. Per la Flai è stato fondamentale dimostrare la vicinanza alle popolazioni colpite anche in un’ottica di promozione di uno sviluppo economico e sociale attento ai diritti dei più fragili e attento all’ambiente».

«Oggi è stata una giornata importante, ma anche evocativa di un momento straordinariamente difficile che ha colpito la nostra provincia e che ha visto una reazione straordinaria di un’intera comunità, nel solco della sua storia – ha aggiunto in conclusione Raffaele Vicidomini -. Ripartire in italiano ha due significati: significa ricominciare il cammino bruscamente interrotto, ma anche distribuire in parti. Al livello territoriale ognuno ha fatto la sua par parte, attendiamo con urgenza che anche il governo centrale faccia la sua, mantenendo gli impegni presi».