Letture dedicate a cadute, ruzzoloni, inciampi e capriole hanno accompagnato, nel pomeriggio di venerdì 21 agosto, i festeggiamenti per il primo compleanno del Monumento al cadere, intervento urbano promosso dal Comune di Bagnacavallo e curato dall’artista bagnacavallese Stefania Galegati presso il Parco delle Cappuccine.

Ad affiancare il gruppo di lettori volontari Nati per leggere e l’associazione Comunicando, coordinati dalla Biblioteca Taroni, sono stati Stefano Moni e Ruggero Dellacasa alle chitarre e Mauro Ricci Petitoni al violino.

Erano presenti rappresentanti dell’Amministrazione comunale.

Il Monumento al cadere è frutto della modalità partecipata di relazione con il territorio proposta dall’artista Stefania Galegati ed è stato realizzato con il tronco del grande pioppo bianco abbattuto da una tempesta di vento nel marzo 2019. Si tratta di un «memoriale in ricordo non di eroi, caduti in guerra o vittime di tragici incidenti, bensì di un albero, la cui caduta si fa occasione di rinascita e di rigenerazione per l’intera comunità».

Il Parco delle Cappuccine, in via Berti 6 a Bagnacavallo, è aperto dal lunedì al sabato alle 9.30 alle 18.30.