Questa mattina in municipio il sindaco di Ravenna Michele de Pascale, insieme al vicesindaco Eugenio Fusignani e agli assessori Livia Molducci, Federica Moschini e Igor Gallonetto ha incontrato Martins Arasomwan, atleta della società Consar, vittima di offese razziste durante la partita di volley svoltasi il 25 febbraio al Pala De Andrè.

“Abbiamo espresso a Martins Arasomwan la massima solidarietà – dichiara il sindaco Michele de Pascale -. Episodi come quello accaduto sono intollerabili. Ci tenevamo molto ad esprimere ad Arasomwan l’affetto e la vicinanza di tutti i ravennati e, più in generale, a rappresentarla anche a tutte le persone, atleti e non, vittime di razzismo. Ma vogliamo anche esprimere un messaggio molto chiaro, cioè che in questa città non c’è spazio per questo tipo di comportamenti. È successo un fatto molto grave e minimizzarlo significa accettarlo. Siamo una comunità profondamente antirazzista e continueremo a reagire di fronte a questi comportamenti inaccettabili, intollerabili e, soprattutto, profondamente disumani. Ravenna ama la pallavolo e odia il razzismo”.