L’Alpha Tauri inaugura il trittico di gare di novembre con un fantastico quarto posto con Pierre Gasly, rovinato purtroppo solamente dall’incidente al via che ha messo fuori gioco Tsunoda. E proprio in partenza il pilota francese ha costruito la sua gara riuscendo ad uscire dalle prime curve alle spalle dell’idolo locale Sergio Perez su Red Bull. Dopo qualche attacco al rivale per conquistare la terza posizione, Gasly e la squadra hanno gestito la gara nei migliori dei modi, riuscendo a conquistare punti importanti in ottica mondiale che permettono all’Alpha Tauri di raggiungere l’Alpine al quinto posto a 106 punti. Stabile invece in nona posizione Pierre Gasly nella classifica piloti: 86 punti, davanti di 26 punti a Fernando Alonso proprio con l’Alpine.

“Sono davvero felice, il quarto posto è un grande risultato e non potevamo chiedere un weekend migliore” ha dichiarato Gasly a motori spenti “Tutto era sotto controllo con Charles dietro, sono riuscito ad andare via e gestire bene tutte la gara dalla quarta posizione. Questo fine settimana la macchina è stata competitiva, sia in qualifica ieri che oggi in gara, chiudere davanti alle Ferrari è sempre bello. Adesso siamo a pari punti con la Alpine, il mio obiettivo è quello di consegnare il quinto posto in campionato a Franz e a tutta la squadra, sarebbe un meritato regalo di Natale. Continueremo a spingere per ottenerlo. Tenendo conto di come il team sta lavorando, penso che ce la giocheremo nelle prossime gare”.

L’analisi a fine gara di Franz Tost:
È stato meraviglioso tornare qui in Messico. Ci sono tantissimi fan della Formula 1 ed è davvero emozionante vedere tutte le tribune piene di gente appassionata. È stato molto interessante vedere Checo, soprattutto negli ultimi giri, combattere mentre inseguiva Hamilton.

Per quanto ci riguarda, devo dire che abbiamo vissuto un ottimo fine settimana. Ieri, Pierre si è qualificato quinto e la strategia di oggi era chiara: evitare problemi alla prima curva, tenere le Ferrari dietro e confermare la quinta posizione. Con quel testacoda di Bottas al primo giro, è riuscito a passare al quarto posto e l’ha poi difeso fino alla bandiera a scacchi. Sappiamo quanto sia dura gestire le gomme e i freni a questa altitudine, ma Pierre è stato incredibile durante tutta la gara, comportandosi in modo molto professionale. Pierre e la squadra hanno fatto un lavoro fantastico per l’intero weekend e la macchina ha mostrato una grande performance.

Yuki è stato sfortunato oggi. È dovuto partire dalla P17, a causa della penalità per la sostituzione della Power Unit e poi, alla prima curva, è stato tamponato da Ocon. Non poteva continuare la gara perché la vettura era troppo danneggiata. Per l’intero fine settimana ha mostrato un ottimo passo e non vedo l’ora di vedere come si comporterà per il resto della stagione. Speriamo di non dover più prendere penalità, così da essere sempre nella Top 10 e segnare regolarmente punti nelle gare rimanenti. Adesso ci prepariamo per San Paolo, dove spero che potremo avere una performance simile. Ci sarà la Sprint Qualifying, ma avere una macchina veloce dovrebbe sicuramente aiutare”.