Nei giorni scorsi, presso il MAR – Museo d’Arte della Città di Ravenna, si sono tenuti i primi laboratori didattici elaborati nell’ambito del progetto “Nuovi percorsi di accessibilità online e offline”, che ha l’obiettivo di sviluppare, in un’ottica di Design for all, le modalità di fruizione del sito UNESCO di Ravenna, sia attraverso la realizzazione di materiali per la visita in loco dei Monumenti paleocristiani della nostra città, sia facilitando l’accesso a tutti ai canali di informazione online.
L’intervento è stato finanziato dal Ministero della Cultura grazie ad un bando ai sensi della L.77/2006, E.F. 2022, che sostiene i progetti di valorizzazione dei siti UNESCO e raccoglie e sviluppa i risultati di USEFALL – Unesco Site Experience For All e Ravenna per Mano (https://ravennapermano.it/).
Il sindaco facente funzioni Fabio Sbaraglia evidenzia come «il progetto mette a disposizione di cittadini, scuole e turisti le esperienze culturali inclusive e le informazioni sull’accessibilità dei Monumenti paleocristiani a Ravenna. Le attività fanno parte della strategia più ampia dell’Amministrazione di facilitare a tutti e tutte la fruizione dei luoghi della cultura di Ravenna, con investimenti ed esperienze specifiche sull’accessibilità sviluppate anche al MAR Museo d’Arte della città e alla Biblioteca Classense».
Le azioni per realizzare il progetto sono iniziate lo scorso anno e hanno previsto un progetto pilota specifico sull’Alzheimer a cura della Fondazione RavennAntica, la formazione del personale dei siti e del Comune sulla comunicazione, la didattica e l’accoglienza di persone con disabilità sensoriali e cognitive e la realizzazione di materiali tattili per facilitare le visite e i laboratori didattici.
In particolare, in collaborazione con Fabio Fornasari per l’Istituto Cavazza per ciechi di Bologna, sono stati studiati modellini in materiale sostenibile degli otto monumenti Unesco, manipolabili, smontabili e replicabili, da mettere a disposizione di scuole, gruppi, guide e singoli visitatori con diverse necessità.
Il progetto è coordinato dall’U.O. Politiche Culturali del Comune di Ravenna con un gruppo di lavoro che coinvolge l’Opera di Religione della Diocesi di Ravenna-Cervia, i Musei Nazionali di Ravenna, la Fondazione RavennAntica e l’Istituto Cavazza per ciechi di Bologna.
In parallelo sul sito ravennacittadelmosaico.it è in corso la realizzazione di una sezione dedicata all’accessibilità dei siti UNESCO di Ravenna, che conterrà le informazioni per una visita accessibile agli otto Monumenti e materiali ad alta inclusività, tra cui kit didattici per la visita e otto video-percorsi dedicati, con una narrazione comprensibile, sottotitolati e con interpretariato in Lingua dei segni.
Il progetto inoltre prevede azioni di comunicazione e promozione dell’accessibilità al patrimonio culturale che culmineranno il 15 e 16 maggio 2025 con un convegno dedicato e iniziative diffuse nella città.


























































