«Ieri, in occasione della discussione parlamentare sul Dl Asset, ho presentato alla Camera dei Deputati un ordine del giorno che impegna il governo a includere la gestione dell’emergenza causata dagli eventi metereologici estremi di luglio scorso nella struttura commissariale e velocizzare le procedure per richiedere ristori e indennizzi.

I terribili temporali e il tornado di quest’estate hanno colpito territori che erano già stati martoriati dalle alluvioni di maggio, mettendo in ginocchio comunità che, con tanta fatica, avevano cominciato a rialzarsi nonostante la totale assenza del Governo. Penso a Savarna ad Alfonsine e Voltana, dove mi sono recata nelle settimane immediatamente successive al tornado e ho potuto constatare in prima persona la devastazione che ha causato a famiglie e imprese.

Sulla base delle segnalazioni dei Comuni colpiti risultano danneggiate 7mila abitazioni ad uso residenziale e 400 imprese, per una stima di 29 milioni di euro di danni a infrastrutture e beni pubblici, cui si sommano quelli agli edifici privati (oltre 126 milioni di euro) e alle attività produttive (73 milioni). È chiaro che i 4 milioni e mezzo messi a disposizione finora tramite il Fondo per le Emergenze Nazionali sono largamente insufficienti.

Purtroppo abbiamo imparato a conoscere la lentezza disarmante di questo governo quando si tratta di aiutare la nostra regione. Stiamo ancora aspettando i ristori che la presidente Meloni promise quando venne a Ravenna per una passerella mediatica, 137 giorni fa. Per questo motivo ho chiesto al governo, anche in ragione dello stato di emergenza dichiarato il 28 agosto, di attribuire al Commissario Figliuolo anche la gestione dell’emergenza legata agli eventi estremi di fine luglio e semplificare le procedure per famiglie e imprese.

Ieri il governo ha dato parere favorevole a valutare questa possibilità, vigileremo affinché alle parole, questa volta, seguano i fatti. Ho chiesto che la Camera si esprimesse anche con un voto palese e così è stato e l’ordine del giorno è stato approvato all’unanimità. I cittadini e le cittadine hanno bisogno di aiuti ora e attendere altri mesi per una risposta all’altezza della situazione non è un’opzione percorribile.»

Ouidad Bakkali