Nel luglio 2013 aveva abbadonato moglie e figlie, aveva finto il suicidio e si era rifatto una vita in Grecia. Fino a quando, dopo 10 anni, è stato ritrovato dalle telecamere di Chi l’ha visto, trasmissione di Rai 3 alla quale si era rivolta la moglie, dopo essere venuta a conoscenza che l’uomo era ancora vivo nel settembre 2016.

Nella giornata di martedì 16 gennaio, Adamo Guerra ha patteggiato la propria pena al processo a suo carico al Tribunale di Ravenna. O meglio, lo ha fatto il suo avvocato, Carlotta Benini. Guerra, invece, non era presente in aula, dove invece sedeva la moglie, Raffaella Borghi.

Come riportano i quotidiani oggi in edicola Resto del Carlino e Corriere di Romagna, l’uomo ha patteggiato 40 giorni di reclusione più 100 euro di multa, convertiti in una pena pecuniaria di 500 euro per violazione degli obblighi familiari. L’uomo ha ufficialmente divorziato dalla moglie lo scorso dicembre.