Nella seduta di ieri lunedì 22 dicembre il Consiglio comunale ha approvato il bilancio di previsione 2026/2028 e le delibere ad esso collegate con la medesima votazione: 21 voti favorevoli (gruppi di maggioranza) e 7 voti contrari (Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lista per Ravenna, Lista per Ravenna-Lega-Popolo della Famiglia).

Le delibere sono: “Approvazione del bilancio di previsione 2026-2028”; Approvazione Documento unico di programmazione (DUP) 2026/2028”; “Definizione della percentuale di copertura dei costi complessivi dei servizi a domanda individuale per l’esercizio 2026”; “Imposta municipale propria (IMU) – Conferma aliquote da applicarsi per l’anno di imposta 2026”.

Sono stati inoltre approvati l’emendamento presentato dal sindaco Alessandro Barattoni con 21 voti favorevoli (gruppi di maggioranza) e 6 astenuti (Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lista per Ravenna-Lega-Popolo della Famiglia) e l’ordine del giorno “Sull’utilizzo dell’imposta di soggiorno”, presentato da Chiara Francesconi, capogruppo Progetto Ravenna e Michela Venturi, consigliera PD, con 21 voti favorevoli (gruppi di maggioranza) e 7 astenuti (Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lista per Ravenna, Lista per Ravenna-Lega-Popolo della Famiglia).

Sono stati votati e respinti 24 emendamenti presentati dalle opposizioni (Fratelli d’Italia, Forza Italia, La Pigna città forese e lidi, Viva Ravenna) e l’ordine del giorno “Risanare dal degrado via Venezia. La giunta Barattoni mantenga il suo impegno”, presentato da Alvaro Ancisi, capogruppo Lista per Ravenna, con la medesima votazione: 21 voti contrari (gruppi di maggioranza) e 7 voti favorevoli (Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lista per Ravenna, Lista per Ravenna-Lega-Popolo della Famiglia).

Per una sintesi dei contenuti del bilancio, che sono stati illustrati dall’assessora al Bilancio Francesca Impellizzeri e dall’assessore Massimo Cameliani per la parte riguardante il piano degli investimenti: http://bit.ly/49pEwGH

Sono intervenuti nella discussione: Veronica Verlicchi (La Pigna città forese e lidi), Alberto Ancarani (Forza Italia), Pietro Maria Moretti (Fratelli d’Italia), Mauro Falco Caponegro (Fratelli d’Italia), Filippo Donati (Viva Ravenna), Chiara Francesconi (Progetto Ravenna), Livia Molducci (PD),  Renato Esposito (Fratelli d’Italia), Patrizia Zaffagnini (Fratelli d’Italia), Nicola Grandi (Fratelli d’Italia), Alvaro Ancisi (Lista per Ravenna), Nicolò Pranzini (PD), Gianfranco Spadoni (Lista per Ravenna-Lega-Popolo della Famiglia), Nicola Staloni (AVS), Igor Gallonetto (M5S), Greta Cavallaro (PD), Guido Fabbri (PD), Francesco Stucci (PRI), Luca Cortesi (PD), il sindaco Alessandro Barattoni.

Il gruppo La Pigna città forese e lidi ha sostenuto la continuità dell’azione dell’amministrazione comunale con la precedente senza elementi di novità, evidenziando, tra le altre cose, la crescita della spesa corrente, nessuna riduzione della pressione fiscale, nessun investimento concreto sulla sicurezza.

Il gruppo Forza Italia allo stesso modo non ha rilevato cambiamenti di sostanza affermando che si tratta di un bilancio scialbo, che non diminuisce la pressione fiscale, non investe sulla sicurezza repressiva, non migliora i servizi e reputando difficile la realizzazione delle opere contenute.

Il gruppo Viva Ravenna si è focalizzato soprattutto sul comparto del turismo, che ritiene strategico per lo sviluppo della città, indicando come prioritaria una misurazione del sistema turistico dal punto di vista economico per orientare meglio gli obiettivi e le scelte.

Il gruppo Fratelli d’Italia si è espresso criticamente sottolineando stanziamenti insufficienti sul turismo, comparto fondamentale per la città, nessuna riqualificazione dei servizi, scarsi investimenti sulla sicurezza e in sostanza a suo avviso nessuna strategia di rilancio e innovazione.

Il gruppo Progetto Ravenna si è soffermata sull’opportunità di progetti a specifica destinazione per quanto riguarda il turismo anche tramite l’aggiornamento costante con le associazioni di categoria e la necessità di investimenti da attuare anche attraverso l’imposta di soggiorno.

Il gruppo Partito Democratico si è detto soddisfatto del bilancio che risulta serio, equilibrato e in grado di contemperare le diverse esigenze, continuando a garantire i servizi alle famiglie, a tutelare le fasce deboli, a investire in cultura e scuola prendendosi cura delle persone e del territorio e cercando di dare a tutti pari opportunità.

Il gruppo Lista per Ravenna soffermandosi su alcune poste di bilancio ha rilevato l’aumento della spesa corrente e della pressione fiscale; per quanto riguarda gli investimenti spesso si tratta a suo avviso di manutenzioni straordinarie invece delle ordinarie e quindi destinate a non migliorare la città.

Il gruppo Lista per Ravenna-Lega-Popolo della Famiglia ha evidenziato, tra le altre cose, la moltitudine degli investimenti rappresentando che si tratta soprattutto di lavori di cui secondo il gruppo non è certa la realizzazione.

Il gruppo Alleanza Verdi Sinistra, annunciando voto favorevole, ha sottolineato i tagli che gli enti locali subiscono e le sfavorevoli congiunture, affermando che tuttavia il bilancio, pur con un indebitamento contenuto, resta solido e continua a investire su elementi cardine come scuola, sociale, servizi alle famiglie.

Il gruppo Movimento 5 Stelle ha evidenziato le differenze di visione politica emerse dal dibattito, ricordando che i cittadini hanno votato un programma più convincente. Le linee del bilancio sono quindi tracciate con investimenti sulla viabilità, il porto, la scuola, il sociale e il turismo, che va ulteriormente sostenuto.

Il gruppo Partito Repubblicano Italiano è intervenuto per chiarire alcuni aspetti legati alle nuove regole per l’accesso alle attività sportive da parte dei giovanissimi in relazione ad un emendamento sul tema della pratica sportiva.