In occasione dell’80° anniversario della Liberazione, il Museo di Ca’ di Malanca ospita due giornate di eventi per onorare la memoria della Resistenza e riflettere sul valore attuale della libertà. L’iniziativa è promossa da ANPI e ARCI, con il patrocinio del Comune di Brisighella, dell’Unione della Romagna Faentina e in collaborazione con APS Ca’ di Malanca.
Il programma si apre mercoledì 24 aprile, all’interno del progetto “Le Notti della Liberazione” curato da ARCI, con un aperitivo conviviale insieme alla “Tribù di Fornazzano” (ore 19), seguito da “MANIFESTA AZIONE”, una traccia audio a cura di Gianni Farina (ore 21), della compagnia Menoventi, che trasformerà la pineta in un luogo di espressione collettiva attraverso un’installazione sonora.
L’azione riprende l’esperienza del 25 aprile 2021, quando in piena pandemia Ca’ di Malanca fu attraversata da una manifestazione di voci e slogan inviati da casa. Il risultato fu una traccia audio di 18 minuti, una marcia immaginaria diretta da Farina, con musiche originali di Stefano De Ponti e voci di cittadini, attori, scrittori e militanti. Oggi, all’interno de Le Notti della Liberazione, l’opera torna in forma rinnovata come gesto collettivo di memoria e resistenza.
La serata si chiude con la maratona cinematografica “Le Notti della Liberazione” a cura del Cineclub Raggio Verde, storica associazione culturale attiva da oltre quarant’anni nella promozione della cultura cinematografica a Faenza, nota per l’organizzazione della stagione estiva dell’Arena Borghesi e per le rassegne curate in collaborazione con ARCI e UCCA, che propone i documentari “Diventare Matteotti” e “Rino Dalla Negra, calciatore partigiano” (ore 22). È previsto il free camping.
Giovedì 25 aprile si riparte alle ore 11 con “Cara mamma”, colazione poetica con letture tratte dalle lettere dei partigiani, a cura di Sofia Zoli, autrice e performer impegnata nella divulgazione culturale, fondatrice dei progetti culturali “In Bianco – cultura scondita” a Faenza e “DuoCane” a Bologna, dedicati alla produzione e diffusione di contenuti artistici e sociali. Segue il pranzo a cura della Pizzeria Girasole (senza necessità di prenotazione).
Alle 14:30, l’alzabandiera e i saluti istituzionali, tra cui Giulia Bassani in rappresentanza dell’Unione dei Comuni della Romagna Faentina, precedono l’intervento di Vasco Errani.
A seguire la presentazione del volume “La guerra in collina” (Istituto Storico della Resistenza di Ravenna), una pubblicazione che raccoglie testimonianze, documenti e riflessioni sulla Resistenza sull’Appennino romagnolo, con particolare attenzione ai combattimenti e alla vita quotidiana dei partigiani nelle zone montane del ravennate. Il volume rappresenta un importante strumento di divulgazione storica, pensato per coinvolgere nuove generazioni nella memoria attiva dei luoghi e delle persone che hanno segnato la lotta di Liberazione. Il pomeriggio si chiuderà con l’accompagnamento musicale del Duo Chiari, formazione composta da Maria Sole Chiari (chitarra) e Leonardo Chiari (fisarmonica), che propone un repertorio di brani popolari e canzoni della Resistenza rielaborati in chiave acustica per restituire l’intensità emotiva e la forza evocativa di quei canti di lotta, un momento conclusivo che unisce memoria, musica e partecipazione collettiva.
L’iniziativa si inserisce nel progetto nazionale “Le Notti della Liberazione” promosso da ARCI e UCCA, volto a coniugare memoria storica e pratiche culturali contemporanee, coinvolgendo territori, comunità e nuove generazioni nella trasmissione dei valori della Resistenza.
COME ARRIVARE:
A piedi dal Sentiero n. 1 Uoei o dal CAI 505 (Croce Daniele). Il CAI 579 è inagibile.
In auto, parcheggio consigliato presso il ristorante Croce Daniele. Attenzione: via Corneto non è transitabile.
Per l’aperitivo del 24 è richiesta prenotazione al 339 6639859.

























































