“Dal consiglio comunale del primo aprile in risposta ad una nostra interrogazione abbiamo appreso con un po’ di sorpresa che il tratto del fiume Lamone compreso tra Traversara e Glorie non è soggetto ai vincoli ambientali di “NATURA 2000” e ugualmente non sia mai stato pulito e fatta manutenzione in generale.
Visto che è uno dei tratti più boschivi e che dal rilevamento dei sensori risulta che la corrente rallentava molto in quel tratto è ancora più grave che non sia mai stata fatta manutenzione, anche perché in quel tratto è proprio dove ci sono le crepe longitudinali sull’argine.
Vogliamo anche sfatare ciò che sostiene qualcuno che le crepe si trovino dove è stato pulito il fiume dalla vegetazione, perché è vero il contrario le crepe sono proprio nel tratto più boschivo, vedi anche la zona di Savarna dove non è stato toccato da manutenzione per nulla e invece  da Boncellino a Traversara pulito l’anno scorso e passate 2 o 3 piene non ci sono crepe sugli argini.
Come sempre sosteniamo sicuramente non era la soluzione ma la manutenzione mancante e il non taglio della vegetazione di certo hanno incrementato i danni avuti sul territorio.
Perché vogliamo ricordare a regione e comune che il fiume non è un recipiente come usano loro da esempio paragonandolo ad un bicchiere ma è un corso d’acqua e l’acqua deve scorrere ad una certa velocità!
Ora speriamo solo che vengano stanziati presto contributi per la messa in sicurezza del fiume che ne ha tanto bisogno e con urgenza.
Nel consiglio comunale del primo di aprile abbiamo anche chiesto con una mozione venga organizzato un incontro in sede di consiglio con un rappresentante della regione e uno del governo per chiarire una volta per tutte la situazione contributi per il comune di Bagnacavallo dopo il “battibecco” tra Il Ministro Musumeci e il sindaco Giacomoni, noi come opposizione chiediamo solo chiarezza senza interessi di parte se non per gli interessi della comunità bagnacavallese.”

FdI Bagnacavallo
Lista Principale Sindaco