È stata inaugurata al Museo Tramonti, in viale Fratelli Rosselli 8, la mostra “In difesa del mare” dell’artista Vittorio D’Augusta.

“Sono onorato di aver generato l’incontro fra un artista come Vittorio D’Augusta e il luogo dove sono state pensate, create e custodite le opere di Guerrino Tramonti” ha dichiarato Giuseppe Bertolino, direttore artistico di Picta. “Ho toccato con mano, grazia all’affluenza e ai complimenti ricevuti, quanto ciò in cui credo viene apprezzato. La mostra è bellissima, merita di essere vista, un’ambientazione straordinaria in un contenitore straordinario”.

“La mostra è nata da un progetto modificato in corso d’opera” ha spiegato Vittorio D’Augusta “Inizialmente mi sono lasciato sollecitare dalle preziose ceramiche, dai colori di smalti e terrecotte e pensavo di portare dei miei quadri, alcuni molto poveri, che ricordano il mare, come quello grigio in cui “calafatati”, l’antico gesto che fanno i marinai per conservare le barche, comprimendo fibre di canapa imbevute di pece nelle fessure tra il fasciame, diventa un gesto pittorico. Ho pensato a un dialogo tra opere e a un’installazione che scuote un po’, a una mostra inquinata, dove l’armonia è un po’ contraddetta, rovinata dalla presenza di oggetti di plastica monouso e pone il problema dell’inquinamento marino. Quando il progetto di questa installazione era quasi finito, il primo di marzo scorso, è morto Fulco Pratesi, pioniere del movimento ambientalista, così ho pensato questa mostra di dedicarla a lui. E di rendergli un omaggio che vedete nell’ultima stanza. Noterete che è un po’ diversa da tutto il resto, contiene un volto che potrebbe essere un mio autoritratto o un viso immaginario che guarda due quadri, che sono collegati alla natura incontaminata. Quella stanza è la più lirica, la più staccata dal contesto dell’inquinamento, la più poetica e chiude la mostra”.

La mostra sarà visitabile dal 10 marzo al 7 aprile 2025. Orari di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì, dalle 14:30 alle 18:30; su prenotazione e in occasione di week end di aperture straordinarie ai contatti: museo@tramontiguerrino.it – 392 3011196.