Ha ottenuto i domiciliari l’infermiere di una clinica psichiatrica convenzionata di Riolo Terme, nel Ravennate, finito in carcere il 17 gennaio scorso con l’accusa di avere abusato di una sua paziente, una giovane del Milanese poco più che ventenne.
A deciderlo in seguito a istanza della difesa (avvocato Pietro Chianese), è stato lo stesso Gip, Janos Barlotti che aveva emesso la misura cautelare su richiesta del Pm, Stefano Stargiotti.
Nell’interrogatorio di garanzia di mercoledì mattina il 36enne, come riportato dal Resto del Carlino Ravenna, non solo aveva parlato di rapporto consenziente: ma aveva pure aggiunto che era stata la ragazza a farsi avanti con lui.
La struttura da parte sua aveva da subito aperto un procedimento disciplinare sull’episodio, accaduto a fine 2024, in seguito al quale il 36enne si era dimesso. Le indagini dei Carabinieri proseguono per capire se ci possano o meno essere stati altri eventuali episodi da approfondire.

























































