“Viva Ravenna alle amministrative del 2021 ha ottenuto un eccellente risultato raggiungendo un ragguardevole 4,5 % circa dei consensi, con oltre 2800 voti, il risultato migliore fra le liste civiche di opposizione, secondo solo alla lista che portava il nome del poi eletto candidato sindaco.

Il lavoro svolto in questi 4 anni di mandato, non sempre palesato in maniera pubblica e a mezzo stampa, stante la scelta di una politica decisamente propositiva e non pregiudizialmente polemica, è stato attento e serrato, figlio della ricerca del bene della nostra comunità, del suo territorio e del suo patrimonio oltre che della sua identità e del suo valore.

Ora è giunto il momento di ragionare sul futuro, partendo da due presupposti.

Il primo è che il capitale umano che gravita attorno al nostro movimento, che MAI è andato disperso ma continua a lavorare ed incontrarsi con passione ed attaccamento alla propria città, non deve andare disperso: Viva Ravenna non è solo i due consiglieri comunali e la manciata dei consiglieri territoriali confluiti in “Cambiamo il comune” comunque attenti e presenti nei rispettivi consigli, ma è anche e soprattutto il nucleo di persone che continua a lavorare con entusiasmo e soprattutto sognare, discutendo democraticamente la propria idea di città ed incontrandosi con puntualità e passione.

Il secondo è che l’alternanza non può che essere anche a Ravenna l’anima della democrazia, senza pregiudizi ma forte di quella necessità di innovazione e ricerca di entusiasmo che tanto sono mancate alle ultime amministrazioni e che dovranno accompagnare il futuro della nostra città.

Nelle “stanze del potere” circolano da tempo illazioni sull’anticipazione al prossimo anno delle elezioni amministrative altrimenti previste per il 2027, e dato che pare che nessuno abbia il coraggio di parlarne in maniera esplicita oggi siamo noi a rompere gli indugi e, peraltro in linea con ciò che comunque avevamo in animo di fare, annunciamo l’inizio di un lavoro che porterà alla stesura di un programma di governo della città in grado di offrire a Ravenna 5 anni di buona politica, di entusiasmo, rinnovate energie e risveglio economico e sociale.

Per questo motivo, mettendo da parte le appartenenze a schieramenti, Viva Ravenna inizia da oggi un processo di condivisione e di confronto con il maggior numero di realtà ed istanze possibili al fine di predisporre un PROGRAMMA che a partire dal già interessante completo e corposo progetto di 4 anni fa possa raccogliere il maggior numero di consensi e di proposte, un progetto che sia da guida e possa essere proponibile e digeribile da qualsiasi forza politica o civica che voglia appoggiarlo, svilupparlo e sostenerlo.

Il programma elettorale del 2021 farà da guida a questo percorso che non è una divisione o un allontanamento dalle forze che appoggiarono la candidatura di Filippo Donati all’ultima tornata elettorale ma una precisa scelta di mettersi al lavoro con umiltà e consapevolezza, per incanalare quella passione e quell’orgoglio di essere ravennati che da 4 anni abbiamo ascoltato e sentito pulsare nei nostri concittadini, non sempre con la possibilità di esprimersi e palesarsi.

Abbiamo la convinzione, unita a quel pizzico di presunzione che occorre, di poter creare davvero un bel progetto che sia una base da cui si parte e non a cui si arriva, ed al quale qualsiasi donna o uomo di buon senso, cittadino ravennate è invitato ad aderire e dare il suo contributo sognando una città migliore, nuova, diversa e certamente più entusiasta ed orgogliosa di se stessa oltre che vicina alle esigenze dei cittadini.

Se si voterà il prossimo anno noi saremo pronti, altrimenti il cantiere rimarrà aperto ed inclusivo fino alla primavera del 2027 nella certezza che l’esperienza maturata ed il contributo che in tanti hanno chiesto di offrirci possa regalare davvero un sogno alla nostra splendida città.”

Filippo Donati e Nicola Grandi