Era il 25 ottobre quando si è aperto il sipario della 32esima stagione di teatro di figura Le Arti della Marionetta, organizzata dal Teatro del Drago di Ravenna e dedicata al pubblico delle famiglie, un appuntamento autunnale “storico” che ha visto crescere il proprio pubblico nel corso di 32 anni di programmazione. Un rito della città e della provincia di Ravenna, che, dopo il primo spettacolo dal vivo, seguendo la normativa vigente dell’ultimo DPCM, ha momentaneamente convertito la sua attività il live streaming su piattaforma ZOOM per dare la possibilità al pubblico di continuare a sognare e ad immaginare insieme, grandi e piccoli, in una versione fruibile da casa e, insieme, il più possibile interattiva. Così facendo ecco che il Cartellone fino al 3 dicembre sarà accessibile non solo alle famiglie del ravennate ma a chiunque in Italia e all’estero. Una piccola nota positiva che ovviamente non può sostituire la magia dello spettacolo dal vivo, ma che può aiutare in questo “difficile periodo” ad alzare lo sguardo e a cercare di mantenere viva la nostra umanità, fatta di emozioni e sentimenti.

E così, dopo Baby Halloween e l’inaugurazione (avvenuta domenica scorsa) delle attività del Museo La casa delle Marionette (sempre online) si arriva all’appuntamento dedicato ai più piccoli, al Nido e alla Scuola Materna, con la presentazione della nuova produzione, ancora in fase di studio, del Teatro del Drago: Tina & Gigi.

Sabato 21 e domenica 22 novembre, alle ore 16, faranno cosi la loro comparsa “su piccolo schermo” in super-anteprima i due nuovi personaggi dell’illustratore Andrea Rivola per la casa editrice Fatatrac: Tina e Gigi, la graziosa elefantina e l’estroverso tigrotto che diventeranno molto presto i protagonisti di un nuovo spettacolo di Teatro del Drago. In occasione dell’anniversario della Carta dei Diritti del Bambino, bambini e famiglie potranno passare un pomeriggio in compagnia dei due personaggi, per conoscerli e diventarne amici in un laboratorio-spettacolo in compagnia del creatore Andrea Rivola e degli attori del Teatro del Drago. Un primo studio live, in cui sarà fondamentale la presenza del pubblico, per completare il percorso artistico che porterà alla produzione dello spettacolo.

La programmazione online come detto è stata inaugurata il 31 ottobre scorso con Baby Halloween in diretta su ZOOM da le Arteficerie Almagià, e ha confermato le proprie potenzialità domenica 15 novembre con il laboratorio-spettacolo online Storie in tasca: dare un nome alle stelle, spettacolo laboratorio online di teatro di figura dedicato ai bambini dai 4 anni e ispirato al La Grammatica della Fantasia di Gianni Rodari. Un vero e proprio esperimento che ha coinvolto artisti, marionettisti e musicisti chiamati a reinventare la loro arte per renderla adatta alla fruizione online, sfruttando il più possibile le possibilità offerte dalla tecnologia. L’evento ha avuto ottimi riscontri da parte del pubblico: si sono connessi bambini e bambine non solo da Ravenna ma anche da Forlì, Cesena, Bologna, Modena e persino da Londra. I partecipanti da spettatori si sono trasformati in protagonisti attivi della performance digitale, interagendo con gli attori e creando un proprio personaggio. Come insegna Rodari, ancora una volta la fantasia ha sconfitto i limiti della realtà.

Il 29 novembre sarà il protagonista, sempre online, sarà l’eroe della baracca Fagiolino Fan Fan ne  Il Tarlantan della Moscovia: uno spettacolo di burattini tradizionali dell’Emilia-Romagna, di e con Mauro e Andrea Monticelli. Per bambini dai 5 ai 95 anni.

Gli spettacoli e i laboratori manterranno gli stessi orari previsti in cartellone e fino al 3 dicembre si svolgeranno su piattaforma ZOOM (scaricabile gratuitamente da Google e motori di ricerca simili).

È possibile acquistare i biglietti per gli eventi online al sito www.vivaticket.com.

Il costo è a connessione (biglietto unico 10 euro a nucleo familiare).

Per qualsiasi informazione dettagliata potete contattare la info line 392/6664211 e ogni aggiornamento verrà postato sulla pagina FB delle Arti della Marionetta e del Museo La casa delle Marionette