Aver un’animale comporterà un maggior impegno, organizzativo ed economico, per la nuova tariffa puntuale dei rifiuti. In questi mesi di inizio anno lo hanno evidenziato diverse realtà ambientaliste. Alle soglie dell’avvio della tariffazione puntuale, lo confermano le norme che regoleranno il servizio.
Il tema colpisce principalmente i proprietari di animali di piccola taglia, come i gatti, con lettiere a disposizione.
Le deiezioni degli animali, infatti, saranno da conferire insieme ai rifiuti indifferenziati, ovvero quella frazione di raccolta differenziata che dall’anno prossimo stabilirà quali utenti pagheranno di più e quali utenti pagheranno di meno, in base alla quantità prodotta.
























































