Da numerosi anni i cittadini dei San Pietro in Vincoli e delle Ville Unite, segnalano a gran voce l’esigenza di un parcheggio vicino all’Istituto scolastico comprensivo, per ragioni oggettive di viabilità e sosta, e, non ultimo per motivi di sicurezza generale degli allievi e delle famiglie. Pertanto, la comunicazione del sindaco di volere andare in questa direzione per dare attuazione alle priorità dei lavori pubblici già programmati per l’anno in corso e comprensivi di tale scelta, seppure tardiva rispetto alle ripetute sollecitazioni dei cittadini, va letta positivamente perché davvero necessaria. Permangono, tuttavia, alcune perplessità legate al metodo e al merito dell’attesa notizia. Nel primo caso la notizia coram populo si va a sommare alle iniziative preelettorali di tipo propagandistico, sicuramente legittime ma discutibili sul piano dell’opportunità. In secondo luogo per quanto attiene il metodo, poi, l’elenco del cronoprogramma dei vari passaggi indicato dal primo cittadino è perfetto, ammesso che non vi siano intoppi a cominciare dall’acquisizione dell’area. In realtà trattandosi di un semplice parcheggio gli inconvenienti sono molto più limitati rispetto ai classici lavori pubblici – si pensi, solo per fare due esempi, al Palazzo degli uffici comunali e di Arpae nella zona ex Pala Piano, o il recupero della Caserma di via Nino Bixio -, tuttavia quando si deve attivare tutta la procedura ancora nemmeno approvata nelle sedi Istituzionali, potrebbero sorgere problemi ovviamente non prevedibili.

L’opera in questione, in ogni modo, porterà sicuramente vantaggi apprezzabili in quella zona e, più in generale, al contesto della località.