La foto dell'inaugurazione del monumento ai portaferiti pubblicata dal sindaco Alfonso Nicolardi

È scomparso all’età di 95 anni Giuseppe Piani, partigiano, ma soprattutto, sempre durante la seconda guerra mondiale, fra i portaferiti che sotto i bombardamenti rischiarono la loro vita per salvare molte persone ferite, trasportandole all’ospedale di Imola durante le 127 giornate di permanenza del fronte a Riolo Terme. Proprio di quel gruppo di coraggiosi, ai quali è stato intitolato anche un monumento a Riolo Terme, Giuseppe Piani rappresentava l’ultimo membro in vita. A dare la notizia della scomparsa di Piani è stato il sindaco Alfonso Nicolardi:

Mi piace veramente pensare che Giuseppe Piani non ci ha lasciato, ma è andato avanti ad esplorare, a dare il suo prezioso contributo per costruire un mondo migliore.

Esattamente quello che ha fatto per tutta la sua vita, in innumerevoli iniziative di sostegno ed aiuto al prossimo” ha scritto il primo cittadino.

Una generosità nell’offrire aiuto al prossimo, che meritava la realizzazione di un monumento, il Monumento ai Porta Feriti, che ne tramandasse la testimonianza alle nuove generazioni.

Un monumento realizzato grazie all’impegno di un altra colonna riolese che purtroppo abbiamo salutato recentemente, Angelino Muccinelli.

Esprimo a tutta la famiglia di Giuseppe, le sentite condoglianze di tutta la Comunità Riolese”.