Venerdì 19 luglio, in occasione della nuova campagna di ricerche archeologiche nei castelli di Rontana e Ceparano, il dipartimento di Storia Culture Civiltà dell’Università di Bologna organizza una giornata di apertura al pubblico degli scavi del Castello di Rontana, dalle ore 9.00 fino alle 17.00.

L’evento è in collaborazione con il Comune di Brisighella e il Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna.

Gli scavi archeologici sono diretti da Enrico Cirelli e Debora Ferreri.

Venerdì saranno presentati i risultati e i primi restauri effettuati sulle strutture emerse nelle passate stagioni grazie alla collaborazione con il corso di restauro dell’Università di Bologna, con sede a Ravenna, e ai docenti del Dipartimento Beni Culturali.

Gli scavi hanno portato alla scoperta di nuove aree nella rocca del castello e individuato nuovi ambienti signorili con strutture di riscaldamento e pavimentazioni di pregio.

Iniziano, inoltre, ad affiorare le sepolture della prima fase insediativa e alcune murature del presidio bizantino.

Nuove abitazioni sono state, infine, rinvenute nell’area del Borgo, ora attraversata dal sentiero degli Alpini e raggiungibile dalla pieve di Santa Maria di Rontana, oltre che dallo storico sentiero 505 del Cai.

Attualmente sono in corso di restauro le pavimentazioni in laterizi e gli intonaci degli ambienti signorili. Nei prossimi giorni saranno anche consolidate e messe in sicurezza le creste delle altre strutture murarie.