Yuki Tsunoda riesce a conquistare un punto nel Gran Premio di casa in Giappone, disputato sullo storico circuito di Suzuka. Una gara iniziata non bene per il pilota di casa, che però è riuscito a recuperare dopo la ripartenza comandata a causa della bandiera rossa. Le Racing Bull hanno optato per un carico aerodinamico focalizzato tutto sulle curve veloci del tracciato, andando a sacrificare la velocità in rettilineo. Fondamentale la rapidità al cambio gomme, che ha permesso alla monoposto 22 di guadagnare 2 posizioni nella lotta per la zona punti. Entusiasta alla fine Tsunoda per il suo primo punto davanti ai propri connazionali. Il giapponese dichiara alla stampa di sentirsi come se fosse arrivato primo alla bandiera a scacchi
Sconsolato invece Ricciardo. La corsa dell’australiano dura pochissimo. L’incidente al primo giro lo elimina immediatamente dalla competizione dopo il lungo lavoro nel fine settimana.

“La battaglia di oggi per conquistare un punto è stata davvero dura, dall’inizio alla fine, ma ce l’abbiamo fatta, grazie a quello che si può solo descrivere come un vero e proprio lavoro di squadra. Yuki ha guidato in modo eccellente, gestendo bene le gomme nelle fasi della corsa in cui era necessario, mostrando un buon passo per mantenere i distacchi” ha dichiarato Jody Egginton (Technical Director) in sala stampa. “Il muretto dei box ha adattato molto bene la strategia dopo la ripartenza e i ragazzi ai box hanno effettuato un secondo pit-stop fantastico, nonostante fossero sotto pressione, consentendo a Yuki di recuperare la posizione in pista nella battaglia intensa con Stroll, Bottas Hulkenberg e Magnussen. Purtroppo, la gara di Daniel non è mai iniziata e l’incidente al primo giro lo ha messo fuori gioco. Tuttavia, anche se il venerdì non ha girato sull’asciutto, era riuscito a mettere insieme una solida qualifica sabato e siamo fiduciosi di poter continuare a progredire nei prossimi appuntamenti. Tutti i membri del team, a Faenza come a Bicester, hanno lavorato duramente e continuano a farlo: il risultato di oggi ci dà un’ulteriore spinta per continuare a sviluppare la nostra vettura. Per questo motivo, siamo tutti impazienti di affrontare le prossime gare”.