La Consar fa sognare i suoi tifosi per tre set e mezzo, lottando alla pari contro la Leo Shoes Modena nel contesto di un match dall’alto livello tecnico e agonistico. Alla fine nella classica del volley italiano, la spunta Modena, come recita l’albo dei precedenti, ma Mengozzi e compagni escono dal campo a testa altissima dopo oltre due ore di gara e con la consapevolezza di avere lottato alla pari con una delle big di SuperLega,. Pinali vuole lasciare il segno nella sua prima da ex di Modena e lo lascia mettendo a segno altri 22 punti come a Civitanova, meritandosi la palma di top scorer, Grozdanov lo segue a ruota con 11 punti, due ace e due muri, e un 70% di positività in attacco. Mengozzi alza più di un muro, ma alla fine la spunta Modena che con Lavia, altro ex molto atteso, e Estrada Mazorra trova le pedine giuste con cui cambiare la direzione della gara.
La cronaca della partita L’inizio è e fa capire subito che sarà un duello tra Pinali e Karlitzek (in questa frazione saranno rispettivamente 6 e 5 i punti messi a segno, 22 a 21 in totale), ma è anche una sfida a colpi di ace: sei ne mette a segno Ravenna (di rilievo il tris di fila di Pinali), 4 Modena. La Leo Shoes sembra prendere il vantaggio decisivo quando si trova a condurre 18-22, ma qui la Consar è protagonista di una rimonta efficace, che la porta sul 22 pari per poi firmare un incredibile e sontuoso sorpasso nel finale con un attacco di Pinali e un ace lungolinea di Grozdanov.
Alto livello anche nel secondo set, con le due squadre che recitano un bello spot per la pallavolo. La Consar prova la fuga (8-5) ma la Leo Shoes, battendo molto forte, riesce ad arrivare alla parità a quota 8 e con Karlitzek (con il quarto ace della sua gara) firma il +2 Modena (10-12). Pinali e un muro di Mengozzi ripristinano la parità. Si apre una fase di gara in cui questa volta è la Consar a prendere i vantaggi e Modena a inseguire. Si arriva sul 22 pari: questa volta il finale premia Modena con tre punti consecutivi di Lavia, anche lui alla prima da ex contro Ravenna, entrato al posto di Petric.
Il terzo set vede subito la Consar accusare un parziale di 6-0, propiziato dal turno al servizio di Karlitzek, che firma due ace (4-10). Mengozzi e compagni sono ammirevoli e straordinari per la loro capacità di restare in partita: cominciano a rosicchiare punti fino ad arrivare alla parità a quota 13 e a portarsi anche in vantaggio (doppio Zonca nel frangente). Sul 15 pari la Leo Shoes piazza un altro break con altri 5 punti di fila che Mengozzi e compagni non riescono a neutralizzare, nonostante Pinali, con tre punti di fila, riesca a riportare sotto i suoi fino al 19-21.
Nella quarta frazione, c’è equilibrio fino al 7-9 ospite poi la Leo Shoes cambia marcia dilatando il vantaggio fino a portare in porto il risultato nonostante i tentativi del duo Pinali-Zonca, che firmano gli ultimi 5 punti della partita per la Consar.
Il tabellino
Ravenna-Modena 1-3(26-24, 22-25, 20-25, 19-25)
CONSAR RAVENNA: Redwitz 2, Pinali 22, Grozdanov 11, Mengozzi 9, Loepkky 7, Recine 9, Kovacic (lib.), Zonca 6, Batak, Koppers. Ne: Giuliani, Pirazzoli (lib.), Arasomwan, Rossi. All.: Bonitta.
LEO SHOES MODENA: Christenson 3, Vettori 3, Stankovic 12, Mazzone 10, Petric 6, Karlitzek 21, Grebennikov (lib.), Estrada Mazorra 12, Bossi, Lavia 12. Ne: Iannelli, Lusetti, Sala. All.: Giani.
ARBITRI: Puecher di Padova e Florian di Altivole.
NOTE: Durata set: 31’, 30’, 37’, 31’ tot. 129’. Ravenna (10 bv, 11 bs, 11 muri, 9 errori, 38% attacco, 43% ric., 33% perf.), Modena (9 bv, 12 bs, 10 muri, 9 errori, 47% attacco, 48% ric., 31% perf.). Spettatori 368 per un incasso di 3084 euro. Mvp: Karlitzek.