26/04/2018 – È nata ufficialmente a Faenza l’Associazione dei Familiari della Battaglia di Liberazione di Purocielo e Cà di Malanca, con la Bandabardò che ha fatto da testimonial alla Libreria Moby Dick per la nascita di questa neonata realtà.
L’associazione, che nasce sulla spinta di numerose famiglie, principalmente quelle presenti a Cà di Malanca , oggi Museo della Resistenza di grande rilevanza, quali le Famiglie Tozzi, Sangiorgi e Visani, e tante altre, vuole proseguire in un periodo significativo come questo nella valorizzazione del ruolo delle Famiglie nella Lotta di Liberazione dal Nazifascismo portando il suo contributo di idee e proposte tenendo viva la memoria di tali Famiglie – oltre 50 quelle invitate, avvisate e coinvolte in tale progetto – e delle Famiglie che in tutta Italia hanno fornito un appoggio logistico e strategico fondamentale ai Partigianiper la Liberazione dell’’Italia dalla Dittatura verso la Democrazia.
Riunitasi per ricordare la Liberazione, alla Libreria Moby Dick di Faenza l’Associazione con il Presidente Giuliano Visani e i rappresentanti Rino Tozzi, Adriana Visani e Giordano Sangiorgi, hanno premiato i 25 anni di Musica Resistente della Bandabardò che di fronte alla bellezza della Piazza del Popolo e della Piazza del Duomo di Faenza ha espresso tutto il suo apprezzamento per Faenza e la bellezza del suo centro e la sua animosità, dopo aver partecipato numerose volte al Meeting delle Etichette Indipendenti, dove hanno festeggiato anche i 20 anni di attività.
“Oggi come cittadini siamo soddisfatti di ricevere questo premio che tiene viva la memoria della Battaglia di Liberazione dal Nazifascismo, una tematica che ci ha sempre contraddistinto nelle nostre musiche e anche in alcuni particolari progetti sui temi della Resistenza realizzati con altre band e siamo ben lieti di essere i testimonial della nascita di tale Associazione che vuole tenere viva la memoria delle Famiglie che hanno lottato per la Liberazione dal Nazifascismo” ha dichiarato Enriquez, il frontman della Bandabardò.
“Dopo questa consegna” ha dichiarato Giuliano Visani Presidente dell’Associazione” lavoreremo a fianco dei Comuni dell’Unione Romagna Faentina e delle Anpi per ricordare le tante famiglie che a Purocielo e a Cà diMalanca hanno lottato per la Liberazione , dopo aver posto l’anno scorso la prima targa proprio a Cà di Malanca”