Si sono aggiunte recentemente alla già cospicua collezione del Museo a cielo aperto di via Portone, a Ravenna, due opere significative.
La prima è di Roberto Papetti, residente in via dei Pozzi, diplomato all’istituto statale d’arte per il mosaico di Ravenna, artigiano-artista, costruttore di giocattoli. Ha ideato e diretto, come istruttore direttivo pedagogico, il centro di sperimentazione didattica e di educazione ambientale “La lucertola” del Comune di Ravenna, dove tra l’altro ha allestito un giocattolo-museo. Ha realizzato pezzi unici per mostre e iniziative varie, collaborato con musei e istituzioni culturali in Italia e in Europa. Papetti è magnifico rettore della “Università delle biglie”.La seconda opera è di Stefania Salti. Salti ha frequentato l’Istituto Statale d’arte per il mosaico di Ravenna. Ha continuato la sua attività artistica-pittorica rimanendo sempre influenzata dagli insegnamenti avuti dalla scuola di mosaico per l’uso di vari materiali applicati nelle sue opere pittoriche.
Nel suo percorso ha insegnato, in collaborazione col comune di Ravenna, disegno e pittura e incisione.
Ha esposto le sue opere in mostre e musei nazionali e esteri.
Stefania Salti ogni tanto parte, portandosi dietro più pennelli che vestiti.Calabria, Sicilia, Maremma. Oppure Grecia, Spagna, Germania, Olanda, Inghilterra: ” Viaggio per cambiare i colori, le forme, le sensazioni. Un po’ è un fatto di simpatia, ma molto è la curiosità. È per curiosità che sono riuscita a giocare con materiali come la gomma, il cemento, lo zinco, il gesso, la carta “.
La prima è di Roberto Papetti, residente in via dei Pozzi, diplomato all’istituto statale d’arte per il mosaico di Ravenna, artigiano-artista, costruttore di giocattoli. Ha ideato e diretto, come istruttore direttivo pedagogico, il centro di sperimentazione didattica e di educazione ambientale “La lucertola” del Comune di Ravenna, dove tra l’altro ha allestito un giocattolo-museo. Ha realizzato pezzi unici per mostre e iniziative varie, collaborato con musei e istituzioni culturali in Italia e in Europa. Papetti è magnifico rettore della “Università delle biglie”.La seconda opera è di Stefania Salti. Salti ha frequentato l’Istituto Statale d’arte per il mosaico di Ravenna. Ha continuato la sua attività artistica-pittorica rimanendo sempre influenzata dagli insegnamenti avuti dalla scuola di mosaico per l’uso di vari materiali applicati nelle sue opere pittoriche.
Nel suo percorso ha insegnato, in collaborazione col comune di Ravenna, disegno e pittura e incisione.
Ha esposto le sue opere in mostre e musei nazionali e esteri.
Stefania Salti ogni tanto parte, portandosi dietro più pennelli che vestiti.Calabria, Sicilia, Maremma. Oppure Grecia, Spagna, Germania, Olanda, Inghilterra: ” Viaggio per cambiare i colori, le forme, le sensazioni. Un po’ è un fatto di simpatia, ma molto è la curiosità. È per curiosità che sono riuscita a giocare con materiali come la gomma, il cemento, lo zinco, il gesso, la carta “.


























































