“Diversi sindaci in questi giorni hanno ricevuto lettere di minaccia indegne. Una simile lettera è stata recapitata anche a me e prontamente ho contattato le autorità competenti”. Il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini ha così comunicato sui social network di essere stato oggetto di minacce da parte delle Nuove Brigate Rosse, contrarie alle chiusure stabilite per arginare la diffusione del coronavirus.
Come a Bonaccini, le lettere nei giorni scorsi sono state fatte pervenire al sindaco di Ferrara Alan Fabbri, a Gian Carlo Muzzarelli sindaco di Modena, Andrea Gnassi sindaco di Rimini, Michele De Pascale sindaco di Ravenna e Gian Luca Zattini sindaco di Forlì. “A tutti loro vanno la solidarietà e la vicinanza mia e di tutta la Regione. Istituzioni e comunità regionale stiano unite contro chi semina odio. Mi auguro vengano individuati prima possibile i responsabili” ha commentato Bonaccini.