Non c’è nessuna situazione di particolare allarme sociale – ha dichiarato il Prefetto di Ravenna Castrese De Rosa – dopo l’omicidio di Christian Battaglia avvenuto sabato scorso in seguito ad una lite per futili motivi in Via Cura. Si è trattato di un episodio isolato, sconcertante per l’epilogo drammatico che ha avuto, ma che non può generare alcun allarmismo. D’altronde le indagini condotte dalla Squadra Mobile hanno portato immediatamente all’individuazione dell’autore dell’omicidio che è stato fermato e successivamente convalidato l’arresto da parte dell’autorità giudiziaria”.

Il Comitato ha ritenuto comunque opportuno esaminare la situazione generale dell’andamento della criminalità a Ravenna, che negli ultimi tempi ha portato ad intensificare i servizi di vigilanza e controllo in un’area molto sensibile come quella della stazione ferroviaria e dei Giardini Speyer.

E’ stato convenuto di intensificare ancora di più l’attività di controllo estendendola anche all’area di Piazza Baracca, dove è scoppiata la lite, e quella adiacente la Loggetta Lombardesca.

Saranno effettuati servizi congiunti e coordinati “ad alto impatto” con il coinvolgimento anche della Polizia Locale.

Il Questore di Ravenna e i Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, unitamente al Comandante della Polizia Locale di Ravenna hanno ricordato i positivi risultati ottenuti negli ultimi mesi con centinaia di persone identificate, numerosi esercizi controllati, alcuni dei quali sottoposti anche a provvedimenti sospensivi dell’attività in base alla normativa prevista dal Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, con l’adozione anche di misure personali come il Daspo urbano.

L’attività di monitoraggio su alcune attività commerciali della zona proseguirà e non si esclude che analoghi provvedimenti possano essere adottati a breve per scongiurare la presenza di soggetti dediti alla micro-criminalità.

Il Comitato ha condiviso l’opportunità di adozione da parte del Comune di Ravenna di ordinanze per vietare la consumazione di bevande alcoliche fuori dagli spazi consentiti in tutto il centro storico, come anche la possibilità prospettata di una modifica al vigente regolamento comunale per rendere strutturale questa decisione evitando così la temporaneità delle ordinanze sindacali anti-alcol.

Sono state anche condivise le misure annunciate dal Comune di Ravenna per una maggiore videosorveglianza con telecamere di ultima generazione nell’area di Piazza Baracca.

“Continuerà a restare alta l’attenzione delle Forze dell’Ordine che finora hanno sempre assicurato alla giustizia gli autori dei reati consumati – ha affermato il Prefetto De Rosa. Ci muoveremo in un’ottica di maggiore attività di prevenzione, ma non c’è nessun rischio particolare a transitare in queste vie del centro perché il controllo del territorio resta alto da parte di tutte le componenti, compresa la Polizia Locale”.

E’ stata, infine, analizzata la situazione del litorale ravennate dove i risultati ottenuti dalla campagna “Estate Sicura” hanno confermato il trend già emerso ad inizio estate, vale a dire estremamente positivo grazie anche ai rinforzi pervenuti dal Viminale per un maggior controllo del territorio, come hanno anche confermato i rappresentanti della Provincia e del Comuni di Ravenna e Cervia che hanno ringraziato le Forze dell’Ordine per il presidio del territorio in un’area notoriamente affollata di turisti.