È stato inaugurato questa mattina, a Sant’Alberto, il nuovo defibrillatore che il locale centro culturale ricreativo Auser ha donato alla comunità, grazie alla raccolta del 5×1000 che, come da tradizione dell’associazione, viene reinvestita per portare benefici alla comunità locale.

Lo strumento salvavita è il primo, in paese,ad essere effettivamente a disposizione della comunità 24h, proprio grazie alla messa in rete che permetterà agli operatori sanitari di utilizzarlo in qualsiasi momento. Posizionato in una teca, perennemente sorvegliata, all’esterno della Casa della Salute di Sant’Alberto, dove ha sede anche il centro culturale Auser, il defibrillatore è infatti sempre accessibile.

Sono poi 5 le volontarie di Auser che hanno partecipato al corso per utilizzare il macchinario salvavita e che si sono messe a disposizione della cittadinanza: in caso di chiamata al 118 della zona, il centralino, in concomitanza all’invio dei soccorsi, potrà contattare una di loro chiedendo la disponibilità ad intervenire in attesa dell’arrivo del personale specializzato; in caso di accettazione la volontaria potrà facilmente recuperare il defibrillatore e operare le manovre di primo soccorso.

Erano presenti i volontari Auser di Sant’Alberto, la Presidente di Auser Ravenna, Mirella Rossi, l’Assessore al volontariato Gianandrea Baroncini, il Brigadiere Capo dei Carabinieri di Sant’Alberto Sandro Pati e il Parroco Don Nicolò Giosuè che ha dato la sua benedizione.

Subito dopo l’inaugurazione Auser ha offerto un rinfresco a tutti gli intervenuti.