Blacks Faenza 85
Allianz Pazienza San Severo 78
(22-20; 48-41; 70-57)

BLACKS FAENZA: Ndiaye ne, Galassi 7, Papa 12, Poletti 13, Siberna 11, Vico ne, Naccari ne, Poggi 11, Petrucci 11, Santandrea ne, Pastore 11, Begarin 9. All.: Lotesoriere

Arbitri: Agnese – Manco

ALLIANZ PAZIENZA SAN SEVERO: Thcintcharauli 12, Montanari 8, Pazin, Pierotti 12, Fall 2, Gatto 24, Urbano ne, Frattoni 6, Petrushevski, Guastamacchia 3, Magrini 11. All.: Nunzi
Note. Tiri da 2: Faenza: 21/40, San Severo: 22/39; Tiri da 3: Faenza: 10/32, San Severo: 5/18; Tiri liberi: Faenza: 13/18, San Severo: 19/23; Rimbalzi: Faenza: 36, San Severo: 38.

I Blacks si aggiudicano lo scontro play off con San Severo grazie ad un’ottima prova del collettivo, dove in sei vanno in doppia cifra e tutti gli otto giocatori entrati in campo segnano punti. Una grande prestazione che sopperisce all’assenza di Vico, out per un problema fisico, e che permette di scalare la classifica. Peccato per un calo avuto sul +16, che ha reso il punteggio finale meno ampio di quello che aveva detto il campo nel secondo tempo.

I Blacks sono molto determinati sin dalla prima azione e grazie ai canestri da sotto, conquistano un buon vantaggio, anche se il primo allungo lo firma Poletti con una tripla (13-5). San Severo risponde affidandosi soprattutto a Gatto, ma Faenza resta sempre lucida e attenta, continuando a giocare la propria pallacanestro e a far girare molto bene il pallone. Nel primo tempo arrivano così due tentativi di fuga con Papa (36-39) e Siberna (46-40), sempre respinti dai pugliesi, anche se all’intervallo gli uomini di coach Lotesoriere sono comunque avanti 48-41.

Al rientro in campo i Blacks alzano l’intensità e iniziano a segnare anche da fuori, San Severo fatica a reggere l’urto in attacco e in difesa sbatte contro il muro romagnolo. Una situazione che porta i Raggisolaris sul 58-43 e San Severo a segnare soltanto due punti nei primi cinque minuti del terzo quarto. I pugliesi provano ancora a rifarsi sotto fino al 55-62, ma i Blacks vogliono vincere e spingono sull’acceleratore, volando sull’83-67 al 36’’ grazie alla tripla di Petrucci. In questo momento della gara, Faenza inizia forse a pensare troppo alla possibilità di ribaltare il -19 dell’andata e così abbassa l’attenzione, subendo un break di 11-0 e trovandosi sul 78-83 a 42’’ dalla fine. Ci pensa poi Begarin a chiudere i conti dalla lunetta con un perfetto 2/2 (85-78), facendo esplodere di gioia il PalaCattani.