Dal 29 agosto all’8 settembre torna la Festa dell’Unità di Ravenna. A causa dell’avanzamento dei lavori in corso nell’area del Pala De André, quest’anno la festa si trasferisce nell’adiacente area verde del Tiro a Segno, nel cuore della Darsena (ingresso da via Pag, traversa di via Trieste, accesso anche a piedi o in bicicletta dal lato canale, parcheggio al Pala De Andrè).
Il cambio di sede è l’occasione per rinnovare la festa mantenendone intatto lo spirito, come sottolinea Nicola Dalmonte, responsabile dell’organizzazione:
«Stiamo lavorando per costruire una festa viva, accogliente e piena di contenuti. Anche la nuova location sarà un luogo dove ci si incontra, si mangia insieme, si ascolta buona musica e si discute di futuro. Cambia la veste, ma resta intatto il desiderio di stare insieme e costruire comunità».

Per il segretario comunale del Partito Democratico di Ravenna, Lorenzo Margotti, l’edizione 2025 confermerà il valore politico della manifestazione:
«La Festa dell’Unità è molto più di un evento: è confronto, ascolto, partecipazione. Anche quest’anno porteremo alla festa le grandi sfide della città, a partire dal contributo che il Partito Democratico vuole dare alla Ravenna del futuro. La scelta dell’area, come tanti luoghi della Darsena, può diventare simbolo di una rigenerazione urbana inclusiva e sostenibile che si fa motore di riattivazione degli spazi pubblici».

Ci saranno, come sempre, incontri politici, concerti, spettacoli, stand gastronomico, friggitoria, bar e la tombola gigante. Il programma completo verrà presentato nei prossimi giorni.