‘In base a quanto previsto dal dl Aiuti Ter sugli extraprofitti legati ai proventi generati dagli impianti rinnovabili anche i comuni italiani verranno tassati. Questa restituzione impatterà sui bilanci di circa 1.200 Comuni di varie dimensioni perché non riguarderà soltanto le società energetiche per le quali è stata pensata la legge.
Il Governo non può non distinguere il soggetto pubblico dal soggetto privato e non considerare l’impatto che tali risorse, impropriamente definite profitti, hanno sul funzionamento della comunità locale e l’interesse collettivo.
Inaccettabile e incomprensibile che si sottraggano risorse preziose con cui i comuni finanziano parte dei servizi al cittadino; in tal senso, presenterò un ordine del giorno sull’aiuti 4 e un emendamento sulla legge di bilancio al Senato chiedendo l’esclusione dei Comuni dall’applicazione della norma.
Condivido con forza le parole di ANCI che evidenzia come «per le amministrazioni locali l’applicazione di una compensazione ha importanti ripercussioni sul bilancio dei Comuni, già duramente provati dal caro energia, generando in molti casi un elevato rischio di default».
L’auspicio è che il Parlamento, se il governo deciderà di non intervenire direttamente, possa ascoltare gli appelli dei comuni e modificare questa norma sbagliata e contraria agli interessi dei cittadini’.
Così in una nota il senatore del MoVimento Marco Croatti.