Se pur sembra essere scemata la protesta dei Trattori, il malcontento del settore primario rimane acuto ed il tema agricoltura rimane centrale nel dibattito pubblico in vista delle prossime elezioni europee e amministrative. Per questo venerdì 22 marzo, ore 18.00, il Partito Democratico di Brisighella ha organizzato un incontro con l’On. Paolo De Castro, eurodeputato PD – membro della commissione per l’agricoltura e lo sviluppo rurale e per due volte ministro dell’Agricoltura. L’incontro sarà aperto al pubblico e si terrà alla Sala Ambra in Via Baruzzi 11 a Brisighella.

Secondo l’on. De Castro, per uscire da questa situazione, serve recuperare il dialogo con la categoria: “Ignorare le richieste e le istanze di agricoltori e produttori, etichettandoli superficialmente come movimenti estremisti, sarebbe l’ennesimo errore – spiega –. Abbiamo infatti la possibilità di mettere in campo nuove opportunità. Per la prima volta nella storia abbiamo avuto la sensazione che la Commissione Europea è nemica dell’agricoltura. Al contrario il mondo agricolo ha bisogno del sostegno dell’Europa.”

Il Partito Democratico aggiunge che “Il mondo agricolo ha bisogno di persone competenti in Europa come Paolo De Castro. Non servono politici che inseguono le masse in protesta, ma persone capaci di comprenderne le motivazioni più profonde e trovare assieme agli agricoltori le relative soluzioni. La Pac va semplificata. L’agricoltura europea deve essere protagonista della transizione verde, e non imputata. Senza l’adesione convinta dell’intero sistema agro-alimentare, qualsiasi prospettiva di neutralità climatica diventa irrealizzabile”.

Tra i vari temi si parlerà di garanzia di un reddito adeguato per i produttori, di rafforzamento del ruolo dei consorzi, di protezione on line dei prodotti, di blocco a imitazioni e maggiori tutele per il made in Italy, di maggiore qualità del cibo e di maggiore sostenibilità.

Vista l’opportunità ci sarà un focus sul nuovo Regolamento europeo sulle indicazioni geografiche DOP e IGP che entrerà in vigore da aprile: un testo unico della qualità europea che mette assieme tutte le produzioni certificate, mondo del vino, prodotti agricoli e alimentari.

“Questo nuovo regolamento, del quale on. De Castro è stato relatore nella plenaria di Strasburgo, è un successo per tutti i Paesi europei, e in modo particolare per i paesi del Sud dell’Europa ove c’è una grandissima attenzione verso queste produzioni e indicazioni geografiche che, ribadiamolo, non sono più curiosità gastronomiche ma un vero e proprio asset dell’economia agroalimentare: circa 80 miliardi di euro di fatturato, tante possibilità occupazionali, di sviluppo e di crescita con tempi certi per le modifiche dei disciplinari, attività promozione del turismo e contrasto rafforzato all’italian sounding”.

Un tema che ha ricadute concrete sull’economia locale del nostro territorio ed in particolare di quello brisighellese che ha nell’agricoltura e nel turismo i motori del suo sviluppo grazie alle sue produzioni certificate di altissima qualità.