Ravenna, una famiglia molto in vista, una coppia all’apparenza perfetta, un’immagine esteriore di successo: ma il quadretto va in frantumi il 16 settembre 2016, quando Giulia Ballestri, moglie del noto dermatologo Matteo Cagnoni e madre di tre figli, viene uccisa con inaudita violenza a colpi di bastone e rinvenuta tre giorni più tardi nel sotterraneo di una villa di famiglia. Accusato del delitto è il marito che, freddamente, tenta di occultare le molte prove a suo carico disseminate tra Ravenna e Firenze, città in cui è cresciuto. Pur continuando a proclamarsi innocente, verrà condannato all’ergastolo, provvedimento confermato in seguito alle udienze del processo d’Appello che si è svolto a Bologna a fine settembre 2019.

È questo il filo conduttore del libro “Delitto d’onore a Ravenna. Il caso Cagnoni” di Laura Gambi e Laura Orlandini, che verrà presentato da Sos Donna a Faenza durante l’incontro con le autrici che si terrà al “Nove100 Caffè” (Corso Mazzini, 69/A) sabato 19 ottobre alle ore 18.00.

 

Laura Gambi è autrice di saggi e romanzi e scrittrice per il teatro, ha lavorato in servizi rivolti alle e agli immigrati e si occupa di progetti di promozione culturale, mentre Laura Orlandini è ricercatrice e referente didattica presso l’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età contemporanea di Ravenna e ha dedicato gran parte della sua attività di ricerca alla storia ravennate e romagnola, con particolare attenzione al ruolo delle donne nei processi sociali. In questo libro le due autrici ricostruiscono i fatti grazie alle numerosissime testimonianze rese nel corso del processo di primo grado: amici, conoscenti, parenti, nemici e amanti. Le stesse parole dei messaggi telefonici inviati dalla vittima e dall’imputato, raccontano un terribile crescendo di minacce e di terrore famigliare a seguito della decisione di Giulia Ballestri di separarsi dal marito.

Il seguitissimo processo pubblico si trasforma incredibilmente nel luogo in cui si mette in scena ogni aspetto della vita intima dei coniugi. L’intera città si trova ad affrontare il processo e con esso l’idea di un delitto violento commesso in una famiglia molto conosciuta e di estrazione sociale elevata. Il pubblico presente alle udienze deve fare i conti con il pesante retaggio culturale di una società fondata su ruoli di subordinazione e dominio. Ed è proprio della città – oltreché che dei protagonisti della tragedia e della storia della famiglia Cagnoni – che questo libro si occupa, con uno sguardo a metà tra lo storico, l’antropologico e la cronaca.

Il Centro antiviolenza Sos Donna, grazie alla disponibilità delle autrici, vuole ripercorrere e condividere con la cittadinanza faentina la vicenda di questo femminicidio che ha sconvolto l’intera provincia di Ravenna. “Delitto d’onore a Ravenna. Il caso Cagnoni” è stato pubblicato dall’editore Pendragon a settembre 2019.

Sos Donna, associazione nata a Faenza l’8 marzo 1994, si occupa di fornire un servizio di prima accoglienza a donne che si trovano in uno stato di temporanea difficoltà, che hanno subito o subiscono violenza, gestendo dal 2000 anche il servizio comunale Fe.n.ice, centro di ascolto e prima accoglienza per le donne in stato di disagio e maltrattate. L’attività di assistenza e ascolto si coniuga a quella di sensibilizzazione e prevenzione tramite eventi, pubblicazioni e corsi di formazione.