Secondo il bollettino settimanale dell’Ausl Romagna sono ancora 132 gli operatori sospesi da Ausl Romagna, nei confronti dei quali viene applicato l’articolo 4 «obbligo di vaccinazione contro il Covid-19 per gli esercenti le professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario» del DL 44 del 2021 convertito in legge 76 del 2021 dell’Azienda Ausl della Romagna al 3 settembre.
Nel ravennate sono ancora sospesi 3 dalla dirigenze e 40 operatori di comparto, in totale 43 persone, a cui si aggiungono altri 3 convenzionati. Nel cesenate sono sospesi 25 dipendenti, nel riminese 38, e a Forlì 26 dipendenti.
I numeri rappresentano le «sospensioni del diritto di svolgere prestazioni o mansioni che implicano contatti interpersonali o che comportino, in qualsiasi altra forma, il rischio di diffusione del contagio da Covid-19.»