Sono partiti gli interventi per posare una nuova rete di fibra ottica capillare sul territorio comunale, attraverso cui saranno cablate oltre 5mila tra case e uffici della città.

Infratel, la società in-house del Ministero per lo Sviluppo Economico, ha messo a gara la realizzazione e la gestione dei collegamenti alla banda ultra larga nelle cosiddette aree bianche del Paese, quelle cioè dove fino ad oggi nessun operatore ha voluto investire. I tre bandi sono stati vinti da Open Fiber, società partecipata da Fibre Networks Holdings S.a.r.l. (società riconducibile al Gruppo Macquarie) e Cassa Depositi e Prestiti.

La rete realizzata da Open Fiber è in modalità FTTH, letteralmente Fiber To The Home, cioè “fibra fino a casa”. Ciò significa che tutta la tratta dalla centrale alle singole abitazioni è esclusivamente in fibra ottica, tecnologica capace di garantire velocità di connessione a 1 Gigabit al secondo, mentre un’altra piccola quota di collegamenti, perlopiù le case sparse, sarà in FWA, cioè tramite ripetitori collegati alla rete FTTH che a loro volta irradiano un segnale ad alto potenziale, il che permette di raggiungere una certa velocità di connessione anche nelle zone più impervie.

Gli interventi di cablaggio che verranno eseguiti sul territorio di Conselice e termineranno entro il 2023, permetteranno di raggiungere con la nuova infrastruttura anche le sedi comunali, le scuole e altri edifici di proprietà pubblica.

Il piano di sviluppo della rete, che si estenderà per circa 73 chilometri, prevede quasi l’85% di riutilizzo di infrastrutture esistenti, aeree o interrate, per il passaggio dei cavi, mentre, in altre zone, sarà necessario procedere con l’esecuzione di scavi che comporteranno qualche disagio alla circolazione stradale.

«Oggi è un giorno importante – afferma l’assessore alla transizione digitale Andrea Sangiorgi – il nostro territorio attendeva da tempo la notizia dell’inizio dei lavori per consegnare ai cittadini ed imprese un’infrastruttura pubblica capillare sul territorio di Fibra ottica. Un’infrastruttura che contribuirà in modo determinante a rendere i tre centri urbani del nostro Comune più moderni e connessi».