E’ Gianfranco Fabbri il candidato sindaco della lista civica ‘Con Voi – Insieme per Ripartire’ che correrà alla tornata amministrativa dell’8 e 9 giugno per la fascia tricolore del municipio di Conselice.
Fabbri, 69 anni e pensionato dopo una lunga carriera da tecnico nel Comune di Sant’Agata sul Santerno, è stato vice-sindaco del Comune di Conselice dal 28 maggio 2019 allo scorso 9 gennaio. Un ruolo fiduciario per la gestione di deleghe rilevanti come quelle alla Polizia locale, all’Urbanistica ed ai Lavori pubblici.
“Un impegno che mi prendo con il cuore e con la testa perché credo nel progetto e nel gruppo che si è creato – sono state le prime parole di Fabbri davanti alle centinaia di persone che si sono date appuntamento ieri sera al Planet Kart Romagna -. Un percorso durante il quale saranno vincolanti la capacità di ascoltare le persone e raccogliere le tante istanze di una comunità fatta di eccellenze. Ma anche la condivisione, quella vera e non solo a parole, e la partecipazione. Oltre alle competenze come nell’ambito della messa in sicurezza idraulica del territorio”.
Ma non è tutto: “La nostra visione di gestione della macchina comunale è quella della piramide rovesciata dove sarà l’intero gruppo di lavoro ad avvallare le scelte più importanti. Anacronistico pensare all’idea di un uomo solo al comando come piace a qualcuno – ha aggiunto -. Massima attenzione al potenziamento della sinergia con le consulte, con le associazioni e con i comitati perché sono loro che ogni giorno raccolgono e intercettano con impegno le concrete necessità delle persone. Idee chiare anche a livello amministrativo: “Consiglieri delegati sempre più partecipi della quotidianità amministrativa e a supporto del lavoro degli assessori che saranno scelti per competenze. Una libertà decisionale che possiamo permetterci perché siamo una lista civica apartitica lontana da quelle obsolete logiche che vedono i giochi di partito prevalere sulla meritocrazia – ha sottolineato Fabbri, sostenuto dalla presenza e testimonianza di Mattia Galli, sindaco di Bagnara, il quale in apertura alla serata ha portato la sua esperienza personale, di come sia possibile amministrare un comune anche senza un sostegno partitico-. Il sindaco? Una figura di coordinamento come un bravo team leader. Poi, ovviamente, il compito istituzionale di rappresentare la comunità di Conselice, Lavezzola e San Patrizio presso tutti gli enti e nei tavoli in cui si tratta del bene comune. Ultima, ma non per importanza, anche l’intenzione di favorire un tavolo di lavoro con i professionisti del settore socio-sanitario al fine di garantire una mappatura/monitoraggio degli abitanti del territorio comunale in stato di fragilità”. Un impegno genuino senza promesse di facciata: “Che sono ormai fuoritempo e non è di certo quello che vuole la gente – ha concluso -. Guardiamo alla realtà dei bisogni del territorio da soddisfare con i mezzi e le strutture che abbiamo a disposizione. Vantiamo un tessuto economico e imprenditoriale di assoluta eccellenza e un cuore grande come abbiamo dimostrato durante l’alluvione rimboccandoci le maniche in silenzio”.