“Bene l’intesa raggiunta in Conferenza Stato-Regioni sugli interventi compensativi a favore delle imprese agricole che hanno subito danni causati dagli attacchi dalla cimice asiatica”. Lo afferma Coldiretti Ravenna riportando l’entità dei fondi stanziati che ammontano a 110 milioni di euro totali ripartiti nel prossimo triennio, più della metà dei quali, circa 63 milioni, destinati alle aziende dell’Emilia-Romagna.
“Si tratta di un passaggio importante per la nostra provincia, una delle più colpite d’Italia – afferma il Presidente di Coldiretti Ravenna, Nicola Dalmonte – nel nostro territorio, infatti, la cimice ha messo in ginocchio centinaia di imprese”. A partire dal 2019 l’insetto asiatico ha devastato campi e frutteti, con un danno pari a circa 270 milioni nella sola Emilia-Romagna (il 36% del dato nazionale), 35 milioni nella sola provincia di Ravenna, culla della frutticoltura regionale. “Ora – conclude Dalmonte – auspichiamo che si passi rapidamente all’erogazione dei ristori alle imprese interessate e che si trovino risorse aggiuntive per i danni non coperti dai fondi stanziati”. “Al contempo – conclude Coldiretti Ravenna – è fondamentale guardare anche al presente proseguendo con le azioni di prevenzione e contenimento dell’insetto, quindi occorre dare continuità al programma coordinato di trattamenti fitosanitari e sperimentazioni con gli insetti antagonisti, oltre a misure per la difesa del settore ortofrutticolo Made in Italy con un sistema straordinario di verifica sulle importazioni”.