Si è svolta oggi, sabato 24 giugno, a Roma la manifestazione nazionale della Cgil insieme ad un’ampia rete di associazioni, laiche e cattoliche, riunite nell’assemblea “Insieme per la Costituzione”, in difesa del diritto alla salute, per il rilancio del servizio sanitario nazionale, pubblico e universale, e per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Dalla provincia di Ravenna hanno aderito Cgil, Comitato in difesa della Costituzione, Anpi, Arci, Libera, Auser, Arcigay, Federconsumatori, Sunia e Movimento Consumatori. Questa mattina, all’alba, è partita una delegazione del territorio ravennate. Sindacalisti, attivisti, simpatizzanti ed esponenti della società civile hanno partecipato al corteo e alla manifestazione nella capitale.

“Quella per il diritto alla salute è una battaglia di civiltà – commenta Marinella Melandri, segretaria generale della Cgil di Ravenna -. Un servizio sanitario pubblico ed effettivamente in condizioni di assicurare prevenzione e cura a tutti, a prescindere dalle condizioni economiche e sociali, è una giusta aspettativa di ogni cittadino. La riduzione dei finanziamenti e la mancata programmazione nella formazione delle professioni sanitarie hanno minato il sistema pubblico, favorendo il privato per chi se lo può permettere. Non accetteremo un sistema pubblico residuale, continueremo a lottare per cambiare le scelte fatte dai governi e per riconoscere il valore del lavoro pubblico”.