Va a Forlì il primo derby della stagione, in un PalaCosta pieno e bollente, carico come fosse già un incontro di campionato. Finisce 92 a 78 per gli ospiti, che hanno giocato una buonissima partita. Un punteggio forse troppo largo per i giallorossi, che hanno giocato alla pari per due quarti, per poi staccarsi nel finale quando le energie sono venute meno.

I due allenatori già in sede di presentazione del match, avevano chiaramente inserito la partita nel percorso di crescita del gruppo e della preparazione per il campionato (parole confermate anche nel post partita) ma in campo i giocatori non si sono affatto risparmiati. È stata una partita dura e combattuta per almeno due quarti e mezzo, che ha regalato tanto agonismo e sprazzi di buon basket. Per la truppa di Dell’Agnello i primi due punti in classifica nel gironcino, per i ragazzi di Cancellieri una partita in più nelle gambe che servirà nel percorso di crescita per le prossime prossime gare.

Forlì senza Ndoja (problema al collo), Ravenna senza Seck (problema al dito), Cancellieri schiera Potts, Chiumenti, Marino, Treier e Sergio. Dell’Agnello risponde con Rush, Bruttini, Watson, Marini, Benvenuti.
Pronti via e Forlì vola 9-3, i punti di Ravenna sono due triple di Potts e Treier, una magia di Marini vale il 13-8 per gli ospiti a metà quarto. Due belle giocate di Thomas riportano sotto Ravenna (12-16). Un primo quarto di grande intensità si chiude 18-21.

Nel secondo quarto Ravenna litiga con il canestro e su un gioco da tre punti di Benvenuti gli ospiti toccano il massimo vantaggio (18-29). Sergio esce gravato di tre falli e il primo canestro giallorosso arriva dopo quasi 4 minuti, con un gancione di Chiumenti, poi Thomas e Jurkatamm ricuciono (27-29). L’arciere nudo infiamma il Costa, che diventa una bolgia dopo l’antisportivo a Marini che riporta avanti Ravenna 31-29. Dopo il 12-0, i ragazzi di Cancellieri vengono nuovamente rimontati da Forlì (33-38). Il primo tempo va in archivio sul 37-46.

Nel terzo Thomas continua a segnare ma la coppa Watson-Marini fa la voce grossa e Forlì ritocca il vantaggio in doppia cifra (41-54). Sergio mette la tripla poi commette il suo quarto fallo e di fatto la sua partita finisce qui. Due triple estoni (Jurkatamm e Treier) riportano l’OraSì a -6 ma poi un gioco da tre punti del solito, incontenibile Marini rimette 9 lunghezze tra le due squadre. Forlì difende duro e costringe la squadra di Cancellieri a scelte complicate, spesso al limite dei 24 secondi e finisce in controllo il terzo quarto (58-71).

Nell’ultimo quarto gli ospiti allungano, Ravenna ha il serbatoio in rosso, con Thomas (23 punti in totale per lui) tra gli ultimi ad arrendersi. Finisce 72-98.
Mercoledì l’OraSì sarà impegnata al PalaBanca di Piacenza contro l’Assigeco (ore 20.30) e domenica prossima al PalaRuggi di Imola alle 18.

Spogliatoi
Coach Cancellieri, pugnace per natura, è apparso scuro ma deciso in sala stampa: “non riconosco come mie le squadre che non mettono energia, e se oggi sono mancate, specie nel finale dopo due discreti primi quarti, non era certo per volontà, ma perché erano finite le batterie. La nostra preparazione è orientata verso il lungo periodo, sono certo che l’energia arriverà”.
Dell’Agnello ha riconosciuto che oggi le cose sono andate bene per i suoi, mentre solo tre giorni fa a Ferrara il punteggio ha detto altro: “Sono naturalmente contento della vittoria ma non si possono fare valutazioni tecniche a tre settimane dall’inizio della preparazione”.

IL TABELLINO

OraSì Ravenna-Unieuro Forlì 72-98

OraSì Ravenna: Farina NE, Potts 15, Jurkatamm 10, Thomas 23, Chiumenti 10, Zanetti NE, Marino 5, Treier 6, Venuto, Sergio 3, Bravi NE, Locci NE. All.: Cancellieri, Assistenti: Bulleri, Taccetti.
Forlì: Ndoja NE, Marini 23, Cinti 2, Watson 17, Dilas, Rush 14, Petrovic 2, Kitsing 9, Giachetti 14, Campori, Benveuti 14, Bruttini 6. All.: Dell’Agnello
Arbitri: Tirozzi, Tallon, Grazia.
Parziali: 18-21, 19-25, 21-25, 14-27.
Note: Spettatori 1000
Ravenna tiri da due 16/36, da tre 9/24, rimbalzi 32.
Forlì: tiri da due 29/44, da tre 10/18, rimbalzi 30.