Due buone notizie provengono in questi giorni dal Mercatino della Solidarietà – Riciclare si può, associazione onlus di Villanova di Bagnacavallo che proprio nel 2020 festeggia i suoi primi vent’anni di attività.

Il presidente Ennio Baccherini ha infatti appena consegnato una donazione di 3.000 euro da parte del Mercatino all’ospedale Umberto I di Lugo per l’emergenza Covid-19.

Il Mercatino ha inoltre risolto il problema della sede: «il proprietario dell’immobile Elio Bagnari, che ringraziamo moltissimo – spiega il segretario Francesco Pilotti – ci ha infatti concesso di continuare a utilizzare gratuitamente la nostra sede storica di via Glorie 115, dove appena terminata l’emergenza torneremo a raccogliere gli oggetti usati e a venderli per i nostri scopi umanitari».

Il vicesindaco di Bagnacavallo Ada Sangiorgi ha ringraziato il Mercatino della Solidarietà per la donazione, «molto importante in un momento così grave e nel quale le nostre eccellenti strutture sanitarie hanno bisogno di tutto l’appoggio possibile» ed espresso soddisfazione per la soluzione del problema della sede, che «garantirà ai villanovesi di conservare una preziosissima realtà solidale».

Fondato nel 2000 da due amici, Edo Gulminelli e Francesco Pilotti, nel suo lungo percorso il mercatino ha coinvolto centinaia di villanovesi, impegnati a dare una seconda vita a oggetti usati ricevuti da moltissime persone anche fuori dal territorio comunale.

Attraverso la vendita dell’usato il Mercatino della Solidarietà ha raccolto in vent’anni oltre  675.000 euro, devoluti in beneficenza a realtà del territorio e a operatori umanitari. 

In particolare, quasi la metà della cifra è stata utilizzata per consentire a più di trecento bambini cardiopatici, in gran parte provenienti dall’Albania e dall’Africa, di curarsi negli ospedali italiani. Il Mercatino aiuta inoltre diversi bambini italiani affetti da malattie rare che necessitano di cure speciali e anche numerosi cittadini in condizioni di difficoltà. 

Molto intenso è anche il rapporto con lo Ior.