Ad ogni acquazzone, è tormentata da allagamenti la viabilità del quartiere di San Michele (243 famiglie, 560 abitanti) incentrato sulle vie Mantegna e Tiepolo, strade di collegamento tra l’ampia zona urbanizzata realizzata tra gli anni 70 e 80 e la strada provinciale Faentina che attraversa il paese. Il punto nevralgico è collocato nei tratti prossimi all’incrocio tra queste due arterie. Ne derivano pericoli costanti alla circolazione dei mezzi di trasporto e delle persone, nonché inondazioni dei seminterrati abitativi, per quanto il sistema fognario della lottizzazione privata, eseguito a regola d’arte, venga mantenuto efficiente con regolarità. È bastato lo scroscio dei giorni scorsi ad inquinare anche il Natale.

SEGNALAZIONI INASCOLTATE – A seguito di segnalazioni effettuate dal posto nel, le problematiche di tale situazione sono state messe a fuoco e verbalizzate dal servizio Strade del Comune di Ravenna, sulla base di un’accurata ispezione e successiva relazione tecnica effettuate da Hera, gestore del ciclo idrico dell’amministrazione comunale stessa. Riguardano, in poche parole, l’altezza del cordolo stradale, che in diversi punti non supera i 5-10 centimetri sul livello della pavimentazione viaria, in altri è addirittura inesistente, in altri dissestato e a rischio di inciamparvi, nonché la scarsità delle bocche di lupo da cui le acque piovane dovrebbero defluire, distanti l’una dall’altra finanche 30-35 metri. Evidente – si sostiene – la non conformità di tale stato alle normative urbanistiche disposte quando il nuovo quartiere fu lottizzato.

FARE QUALCOSA – Tra scarsa manutenzione e pulizia delle strade da polvere e fogliame, fognature intasate e bocche di lupo troppo rade, le inondazioni si susseguono da anni ad ogni pioggia forte, anche di minimo periodo. Nessun rimedio è stato introdotto neppure, a distanza di due anni, dopo gli accertamenti del servizio Strade comunale di cui sopra. I residenti delle abitazioni più danneggiate sono costretti a passare ore per prosciugare e ripulire i propri locali allagati, subendo anche la svalutazione irreversibile dei propri beni.

Nel presente mese di dicembre, è stata interessata della questione Lista per Ravenna, nella persona del suo consigliere territoriale Nicola Carnicella, vice-presidente del Consiglio di Piangipane stesso.

Si chiede dunque al sindaco se intende disporre affinché il servizio Strade del Comune di Ravenna ed Hera si occupino fattivamente di risolvere il caso con interventi di natura manutentivo/gestionale, che certo non abbisognano di figurare nel piano degli investimenti di competenza del consiglio comunale.